Serie B Femminile: lo Jesina mette a segno quattro colpi

La Jesina mette a segno quattro acquisti: Elisa Polli classe 2000, Nausica Costantini classe ’92, Martina Vagnini classe ’90 e Chiara Breccia classe ’82.

Sicuramente la più giovane delle quattro, Elisa abbandona il Matelica Calcio dove ha sempre disputato campionati contro i ragazzi, pronta per vivere una nuova e totalmente diversa stagione con la maglia dell’EDP. Nata e cresciuta a Sassofferato, per la Jesina, e più in generale per il calcio femminile, è l’ennesimo esempio di come la passione verso questo sport possa portare fin da “piccole” a fare dei sacrifici che, a detta di chi ci è già passato, son ripagati dall’emozioni che esso regala. La calciatrice, scoperta da Mister Mandolini che l’ha portata con sè nella rappresentativa marchigiana under 15, dagli ultimi successi ottenuti in campo nazionale promette grandi risultati.

Appena uscita vincitrice dal torneo delle regioni indossando la fascia di capitano della regione Emilia Romagna, Nausica decide di lasciare momentaneamente la società del Mondaino dove é maturata per fare un’esperienza nel campionato nazionale di serie B. La Jesina dal canto suo non può che essere felice di questo prestito e dare grande fiducia alla studentessa di Scienze Motorie, presentata da tutti coloro che la conoscono, ed in particolare dalla società di appartenenza, come una ragazza diligentissima negli impegni sportivi e di un certo spessore e carisma in mezzo al campo. L’auspicio é che anche nelle fila jesine possa dimostrare di essere una centrocampista generosa di cuore e gambe.

A primo impatto di minor spessore fisico, ma di eccelso valore tecnico e morale é invece la pesarese Martina, che mastica calcio da ormai 11 anni. Figlia anche lei di numerose esperienze nella rappresentativa emiliana, reduce da un anno di prestito con il Bellaria, arriva a Jesi piena di entusiasmo e voglia di far bene. Ironia della sorte nella stagione passata era stata proprio lei su calcio piazzato a portare alla vittoria il Bellaria e a decretare pertanto la sconfitta della società marchigiana. Una punizione messa a segno a pochi minuti dalla fine della partita che sicuramente ha messo in luce le sue capacità calcistiche e stimolato la Jesina ad interessarsi di lei. Voci di corridoio, inoltre, dicono che abbia già puntato il numero 10, e nonostante il mister non si sbilanci, molti credono che abbia tutte le carte in regola per vestire quella maglia in biancorosso.

Per finire, ma in realtà il primo acquisto della società per la stagione 2014/2015, arriva l’esperienza di Chiara. Di Senigallia, impegnata in uno studio di consulenze del lavoro, non sembra assolutamente voler abbondare quello che é il suo pane quotidiano da circa 23 anni. E così per l’ennesima volta é disposta a mettersi in gioco portando con sé i suoi 4 anni di serie A ( tre dei quali con la Vigor Senigallia ed uno con la Riviera di Romagna) e tutta la serietà che la caraterizzano. Speriamo si dimostri il difensore centrale che nessun attaccante vorrebbe dover incontrare.

il Presidente Coltorti e tutti gli elementi dello staff sono contenti di annunciare che la vittoria della Jesina é la grande richezza che tutte le ragazze porteranno a livello umano.

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Stefano Pellone