Europei nuoto, Berlino 2014: oro per Gregorio Paltrinieri e la staffetta mista

MEDAGLIERE DEL NUOTO E I RISULTATI DEGLI ITALIANI

NOTIZIE SUI CAMPIONATI EUROPEI DI NUOTO

Un venerdì da fuochi d’artificio per l’Italia del nuoto che si porta a casa due ori e tre bronzi agli europei del nuoto, arricchendo il proprio medagliere e salendo al terzo posto nel nuoto in vasca.

Il pomeriggio si è aperto con il bis concesso da Gregorio Paltrinieri che, dopo il successo nei 1500, si è laureato campione europeo anche negli 800 con il nuovo record dei campionati in 7:44.98. Il podio è stato lo stesso dei 1500: Pal Joensen d’argento e Gabriele Detti ancora una volta terzo in 7:49.35. Il secondo oro europeo odierno è arrivato in chiusura nell’inedita staffetta mista della 4×100 stile libero con quattro nazionali a lottarsi il titolo in piscina. A imporsi è stato il quartetto azzurro formato da Luca Dotto, Luca Leonardi, Erika Ferraioli e Giada Galizi con il nuovo primato europeo (3:25.02), resistendo al tentativo di recupero della squadra russa.

Bronzo azzurro per Luca Leonardi (48.38) nei 100 stile libero dove è mancato in finale Filippo Magnini, eliminato nelle batterie. Leonardi si è piazzato subito dietro la coppia francese Manadou-Gilot, mentre Luca Dotto ha chiuso quinto. Una medaglia di bronzo anche nel femminile grazie allo straordinario recupero nell’ultima vasca di Ilaria Bianchi, terminata terza in 48.38 nella finale dei 100 farfalla. L’oro, un po’ a sorpresa, è andato alla danese Pedersen, che ha beffato la svedese Sjoestroem e si è vendicata della precedente sconfitta nei 50.

L’unica finale che non ha regalato medaglie all’Italia è stata quella dei 200 rana femminili in cui ha trionfato la danese Rikke Moeller Pedersen; la danese fa doppietta dopo il titolo nei 100 e permette alla propria nazionale di primeggiare nel medagliere delle gare di nuoto in vasca. Giada De Ascentis ha chiuso al settimo posto in 2:26.71.

Tante soddisfazioni sono arrivate anche dalle semifinali a partire dalla tanto attesa Federica Pellegrini, qualificata alla finale dei 200 stile libero con il miglior tempo in 1:56.69. Arianna Barbieri (5° in 28.30) ed Elena Gemo (6° in 28.44) hanno ottenuto l’accesso alla finale dei 50 dorso, mentre Luca Mencarini ha strappato il pass per quella dei 200 dorso (4° in 1:58.16). Nei 50 rana si è qualificato per la finale solo Andrea Toniato (5° in 27.60), ma a esaltare il pubblico berlinese è stata la favolosa rana britannica Adam Peaty, che ha fatto registrare il nuovo primato mondiale in 26.62, cancellando il vecchio record del sudafricano Cameron van der Burgh. Nei 100 farfalla maschili sono stati eliminati il danese Bromer e gli azzurri Rivolta e Codio. L’ungherese Laszlo Czeh, invece, è passato solo dopo aver vinto lo spareggio con il francese Metella.