Lucescu: “Troppo bassa l’offerta della Fiorentina per Fernando”
Al termine dell’amichevole tra lo Shakhtar Donetsk e il Verona, terminata 1-1 (in gol Toni su rigore per i gialloblù), l’allenatore degli ucraini, Mircea Lucescu, ha parlato della partita e della possibile cessione del centrocampista brasiliano Fernando alla Fiorentina. Ecco le parole del tecnico rumeno, allo Shakhtar dal 2004, che in Italia ha allenato Pisa, Brescia, Reggiana e Inter: “La gara con il Verona? Peccato che il tempo non fosse buono per la pioggia. C’erano molti tifosi, è stata una bella partita. A loro gli hanno concesso un rigore inventato, prima di iniziare il campionato hanno bisogno di abbonamenti e quindi gli hanno dato il rigore. Fernando? E’ normale, chi potrebbe rifiutare l’Italia? Dipende dalla Fiorentina se lo vuole o no. L’offerta viola è bassissima, non bassa. Lo abbiamo preso l’anno scorso, lo abbiamo pagato tanto ed è un giovane dal grande futuro. Io ho bisogno di vincere il campionato e se mi devo privare di questi calciatori deve esserci un motivo valido. O loro sono realmente interessati e allora parlano con la società, oppure il giocatore resta. Dipende anche dalla sua volontà, se vuole andare io non lo tengo a tutti i costi, ma devono esserci i giusti presupposti. Se può partire in prestito? Può essere ma solo se lui vuole partire. Deve essere un prestito giusto per tutti, per giusto intendo oneroso. Due milioni? Va bene, serve per l’obbligo morale della società di acquistare il giocatore la stagione successiva. Non possono riportarlo da noi, e secondo la mia esperienza quando c’è il prestito oneroso alla fine viene acquistato, con il prestito con diritto di riscatto questo spesso non accade. Ci sono ancora due settimane, staremo a vedere“.