LE MEDAGLIE ASSEGNATE E I RISULTATI DEGLI ITALIANI
NOTIZIE SUI CAMPIONATI EUROPEI DI NUOTO
Seconda mattinata di gare per il nuoto in vasca ai campionati europei di Berlino. Primo tempo di qualificazione e record europeo migliorato per la staffetta azzurra della 4×100 misti\mixed (Ciccarese, Toniato, Bianchi, Masini Luccetti), che ha nuotato in 3:48.57, piazzandosi davanti a Gran Bretagna e Germania. Assenti Francia e Repubblica Ceca. Nel pomeriggio la finale.
Filippo Magnini e Andrea Mitchell D’Arrigo hanno smaltito l’euforia per le medaglie vinte ieri e hanno superato lo step delle batterie dei 200 stile libero con dei tempi non particolarmente veloci in batterie molto tattiche. Per Magnini 1:48.45 e l’obiettivo di scendere di almeno un secondo e mezzo nei prossimo passaggi; leggermente meglio il campione italiano D’Arrigo in 1:48.24. Il tempo più veloce è stato fatto registrare dal tedesco Paul Biedermann (1:46.62), caricato dopo il clamoroso passo falso di ieri nei 400 stile libero. Avanza anche il francese Yannick Agnel anche se la sua forma appare ancora deficitaria.
Nei 100 rana femminili, orfani della primatista mondiale Rūta Meilutytė impegnata alle olimpiadi giovanili, l’azzurra Arianna Castiglioni si è qualificata in semifinale con il miglior tempo di batteria in 1:07.50, migliorando di mezzo secondo il suo personale. Per soli quattro centesimi è riuscita ad avanzare anche Giulia De Ascentis (1:09.19). Non hanno brillato gli italiani nei 200 misti. Federico Turrini ha accusato un problema nella subacquea dopo i primi 50 m ed è stato costretto a rincorrere gli avversari, trovando comunque il 13° tempo di qualifica per le semifinali con 2:01.61. Damiano Lestingi (2:01.97) è stato escluso per un decimo dalle semifinali, pagando soprattutto nella frazione a rana. Squalificato Matteo Pelizzari. Solo in tre scendono sotto il muro dei due minuti tra cui Roberto Pavoni (1:59.89), britannico ma con padre italiano.
Stanchezza e un pizzico di inesperienza frenano il terzetto italiano nei 100 stile libero femminili (Masini Luccetti ha rinunciato per disputare la staffetta mista). Tutte sopra il muro dei 55” con qualificazioni in semifinale per Erika Ferraioli (55.24) e Giada Galizi (55.62). Miglior tempo per l’olandese Heemskerk (53.55), subito dietro l’accoppiata svedese formata da Sjoestroem e Coleman. La mattinata si è conclusa con la maratona delle batterie dei 1500 stile libero. Il campione in carica Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti hanno vinto le proprie batterie, rispettivamente in 14:54.75 e 14:59.24, staccando il biglietto per la finale di domani pomeriggio. Dietro di loro i britannici Milne e Lelliott e l’ungherese Gyurta. Samuel Pizzetti è terminato 13° in 15.32.01.