Aspettando… la Bundesliga 2014/2015

Con la Bundesliga continua il nostro viaggio di presentazione dei maggiori campionati europei e non. Un viaggio che vi porterà a conoscere curiosità, squadre e volti nuovi dei top club con consigli degli esperti di turno e personalissimi pronostici. Buon divertimento e buona estate, il calcio non si ferma mai.

IL BAYERN DAVANTI A TUTTI – Dopo il dominio assoluto dell’anno scorso, con la squadra di Guardiola che vinse il campionato a marzo con sette giornate d’anticipo, impossibile non indicare i bavaresi come grandissimi favoriti per la vittoria finale. Come se non bastasse a Monaco è arrivato Lewandowski, preso a parametro zero dal Borussia Dortmund, ovvero la squadra che ha teoricamente le maggiori possibilità di impensierire i biancorossi. L’unico neo nei bavaresi è la perdita di Kroos, traferitosi al Real Madrid. I gialloneri restano comunque la seconda forza della Bundesliga, e sia Immobile che Ramos potranno far esultare i tifosi della squadra della Ruhr, non facendo rimpiangere l’attaccante polacco, se si inseriranno velocemente negli schemi offensivi di Klopp. L’italiano dovrà confermare quanto fatto di buono l’anno scorso con il Torino, mentre il colombiano è ormai un “veterano” della Bundesliga, avendo giocato cinque stagioni con la maglia dell’Herta Berlino (16 reti per lui l’anno scorso con la squadra della Capitale tedesca). Per la squadra di Klopp subito un inizio di fuoco contro il Bayer Leverkusen, che punta in alto con gli acquisti di Drmić e Çalhanoğlu. Grande attesa anche in casa Schalke 04, per una squadra che da troppo tempo non vince un trofeo.

Grande entusiasmo tra le due neo-promosse, che non potrebbero essere più diverse tra loro: il Colonia ha vinto tre volte il campionato e ha una delle tifoserie più importanti e calde della Germania, con uno stadio da 50mila posti sempre esaurito; mentre il Paderborn è una piccola squadra approdata quest’anno per la prima volta nella sua storia in Bundesliga, grazie a un’oculata e attenta gestione societaria che in pochi anni ha portato i neroblù dalle divisioni regionali alla massima serie del calcio tedesco.

OCCHI PUNTATI SU… – Con la nostra scelta vogliamo premiare una squadra che l’anno scorso ha disputato un campionato fantastico ed è riuscita a trattenere tutti i suoi giocatori migliori oltre a rinforzare ulteriormente l’organico. Stiamo parlando del Wolfsburg di Dieter Hecking, capace di concludere la stagione 2013/14 al quinto posto, a solo un punto di distanza dal Bayer Leverkusen, sfiorando quindi l’accesso ai preliminari di Champions League. La squadra di proprietà della Volkswagen ha un gioco ormai rodato e una formazione ben assortita in tutti i reparti; tra questi il migliore risulta essere sicuramente il centrocampo, che

oltre ai già presenti Luiz Gustavo, Perišić e De Bruyne potrà contare ora anche sui nuovi arrivati Hunt e Guilavogui. Bene anche la difesa, guidata dagli svizzeri Benaglio (in porta) e Ricardo Rodríguez, terzino classe 1992 reduce da un ottimo Mondiale. Il reparto che va sicuramente migliorato è l’attacco, che può al momento contare solo su Olić (sempre molto generoso, ma ormai troppo avanti con l’età per pensare che possa giocare quasi sempre in tre competizioni), Bas Dost (che non ha mai convinto pienamente da quando è arrivato due anni fa dall’Heerenveen) e il nuovo acquisto Ben Khalifa (giovane proveniente dal Grasshoppers). Se i Lupi vorranno fare bene in Europa League (minimo quarti di finale) e cercare di centrare il quarto posto in campionato c’è bisogno di qualche altro acquisto davanti; in questo caso il sogno Champions League potrebbe diventare realtà.

IL PRONOSTICO –Il Bayern Monaco parte come assoluto favorito per la vittoria del Meisterschale, il pesantissimo piatto dei campioni: ma attenzione a non sottovalutare la fame di vittoria che Jürgen Klopp sa infondere nei suoi giovani calciatori (l’epilogo della recente Supercoppa di Germania ne è la prova). Pep Guardiola ha già da tempo in mente di cambiare modulo, non più il 4-2-3-1 importato da van Gaal e reso vincente da Heynckes, bensì il 3-4-3 (reso possibile grazie al completo recupero di Badstuber, reduce da due anni di inattività per infortunio): andando a spulciare nel passato del tecnico catalano, però, si riscontrano un fallimento e una fragorosa bocciatura. Il suo ultimo Barcellona, quello Messi-centrico, tentò invano di rivincere tutto col 3-4-3; nello scorso gennaio, poi, i bavaresi vennero battuti per 3-0 dal Red Bull Salisburgo in amichevole.

La prima concorrente della squadra di Guardiola è sempre il Borussia Dortmund: i gialloneri dovranno però assolutamente diminuire gli infortuni patiti la scorsa stagione  (Błaszczykowski, Subotić, Gündoğan e Bender per citarne alcuni), molti dei quali gravi e avvenuti in allenamento, se vorranno competere fino alla fine sia in campionato che in Champions League. Fondamentale, inoltre, per la formazione della Renania il completo recupero di Reus dall’infortunio subito in un’amichevole giocata con la maglia della Germania prima del Mondiale. Sarà bene non forzare fin da subito i carichi di lavoro sul giocatore, facendolo recuperare in modo da evitare pericolose ricadute. Infatti perdere nuovamente la propria stella sarebbe devastante per Klopp e la sua squadra.

Per gli altri due posti che valgono l’accesso alla Champions League si prevede una combattuta corsa a tre fra Schalke 04, Bayer Leverkusen e Wolfsburg.

Tra le possibili retrocesse al termine della stagione difficile non pensare al neo-promosso Paderborn, piccola società per la prima volta in Bundesliga. Discorso diverso invece per l’altra squadra proveniente dalla Zweite Liga, il Colonia, che sembra avere più possibilità di salvezza. Friburgo e Werder Brema potrebbero soffrire parecchio e dover quindi lottare fino alla fine per non retrocedere, visto anche un mercato non particolarmente esaltante; stesso discorso per l’Amburgo, che se non risolverà i problemi finanziari-societari rischierà di ripetere una stagione analoga a quella passata.

Infine per il titolo di capocannoniere della Bundesliga 2014/15 vediamo favorito Lewandowski, pronto a confermarsi anche con la maglia del Bayern Monaco dopo i venti gol messi a segno nello scorso torneo col Borussia Dortmund. Subito dietro il polacco mettiamo Immobile, Reus, Huntelaar e Kieβling.