Europei nuoto, Berlino 2014 – Ponselè: “Una medaglia per la mia famiglia”

E’ una Aurora Ponselè raggiante di felicita, quella che si presenta ai microfoni della sala stampa del “Regattastrecke Grünau”, il bacino dove si stanno disputando le gare di nuoto in acque libere degli Europei 2014 di Berlino. Per la 22enne di Fano, la dedica per la prima medaglia internazionale della carriera, il bronzo nella 10 chilometri, è tutta per la famiglia. Queste le parole della Ponselè rilasciate al sito della Federnuoto: “E’ una medaglia per mamma Franca e papà Michele che a 60 anni hanno preso la prima volta l’aereo per venirmi a vedere, per mio zio Carlo Andrea che non c’è più e mi seguiva ovunque e per coltivare il sogno olimpico che mi attrae ed allevia le mie fatiche“.

Sulla gara, sempre al sito della Federnuoto, questo il pensiero della portacolori delle Fiamme Oro: “Sono contenta anche se sognavo la medaglia d’oro. Ho impresso il mio ritmo sin dall’inizio perché sapevo che dovevo estraniarmi dal gruppo ed evitare la lotta. Sono riuscita a sgusciare via prendendo una traiettoria esterna che, seppur più lunga, mi ha permesso di nuotare in solitario. Ho raggiunto un buon vantaggio, ma nel terzo tratto ho pagato la fatica, abbassato il ritmo e consentito al gruppo di rientrare“.

La Ponselè ha poi concluso: “Quando il gruppo è tornato su di me ho temuto di non tenere il passo. Invece sono riuscita a restare in scia a chi si è avvicendata in testa e a conquistare la medaglia. E’ stata una gara intensa. Aspiravo alla medaglia d’oro e mi ritrovo un bronzo pieno di esperienza comunque importante. La prossima volta doserò meglio le energie; del resto sono ancora alle prime gare internazionali e l’obiettivo è crescere il più possibile in vista delle Olimpiadi di Rio de Janeiro