Antonio Conte è sempre più vicino alla nazionale italiana. Carlo Tavecchio vuole un CT di prestigio per iniziare al meglio il suo mandato, e il profilo dell’ex tecnico della Juventus è quello giusto per mettere d’accordo opinione pubblica e opposizioni. Il tecnico pugliese storceva notoriamente il naso alla prospettiva di un lavoro come quello di commissario tecnico, che lo costringerebbe a stare spesso lontano dal campo, il suo habitat naturale.
Per questo il neo presidente della Figc gli ha concesso carta bianca nella scelta dello staff e la possibilità di organizzare stage aggiuntivi, indispensabili per il tecnico per testare la squadra. Più lontano invece l’accordo economico. Conte alla Juventus guadagnava circa 3 milioni di euro l’anno, mentre Tavecchio vorrebbe avvicinarsi ad uno stipendio vicino a quello che percepiva Prandelli, intorno a 1,6 milioni a stagione.
Non si tratta di spiccioli, soprattutto in tempi di revisione della spesa. La Figc conta di ricevere un aiuto dagli sponsor, dai quali sperano di cavare quel milione di euro che renderebbe possibile l’operazione. A loro deve affidarsi quella parte d’Italia che vuole vedere Conte ai prossimi europei.