Assegnati i primi due titoli continentali ai campionati europei di atletica leggera in corso a Zurigo. Nel peso maschile l’oro è andato al tedesco e campione iridato David Storl che conferma il titolo europeo vinto due anni fa a Helsinki. Storl è stato l’unico a superare i 21 m (21.41 m), davanti allo spagnolo Borja Vivas (20.86 m), mentre solo bronzo per il campione olimpico, il polacco Thomas Majewski (20.83 m). Fuori dal podio il croato Zunic nonostante il suo 20.68 m gli valga come miglior personale.
L’inglese Joanne Pavey, classe 1973, conquista l’oro nei 10000 m femminili con il tempo di 32:22.29, lasciandosi alle spalle le due francesi Clavin e Traby. La portoghese Dulce Félix non va oltre la 12a posizione; quarta posizione per l’olandese Vastenburg in grado di migliorare il record nazionale giovanile.
Per i colori italiani continuano ad arrivare buone notizie dalle gare di velocità. Nei 400 femminili Libania Grenot chiude al 2° posto la sua batteria in 51.90 dietro alla scatenata britannica Ohuruogu; qualificazione in extremis per Chiara Bazzoni in 52.19, mentre Maria Enrica Spacca non riesce a scendere sotto i 53” e viene eliminata. Nei 100 m maschili avanti nelle batterie Fabio Cerutti (10.40) e il giovane Delmas Obou (10.32); negli 800 m Benedetti paga una brutta partenza e riesce a qualificarsi per il rotto della cuffia grazie all’ultimo tempo di ripescaggio con 1:48.29.
Le note dolenti arrivano dal disco maschile dove Kirchler e Faloci, molto delusi delle proprie prestazioni, falliscono la qualificazione per la finale. Tania Vincenzino chiude al 20° posto nelle qualificazioni del lungo con 6.22, lontana dal 6.44 che vale l’accesso in finale. Infine Marzia Caravelli che nelle semifinali dei 100 hs viene eliminata con un tempo più alto di quella mattinata (13.06), frutto di un errore nei primi ostacoli.