Con la Premier League continua il nostro viaggio di presentazione dei maggiori campionati europei e non. Un viaggio che vi porterà a conoscere curiosità, squadre e volti nuovi dei top club con consigli degli esperti di turno e personalissimi pronostici. Buon divertimento e buona estate, il calcio non si ferma mai.
Inoltre, la massima divisione inglese ritrova la neo-promossa Leicester City (assente da dieci anni e campione della Championship 2013/14 con 102 punti), il Burnley e il QPR, in cerca di conferme dopo i molti/troppi investimenti (non sempre centrati) delle ultime stagioni.
OCCHI PUNTATI SU... – Il primo pensiero va senza dubbio al Manchester United di Louis van Gaal, ma la nostra scelta vira sull’Everton di Roberto Martinez. In pochi, 12 mesi fa, avrebbero scommesso che il passaggio di consegne tra Moyes e l’ex allenatore del Wigan sarebbe stato così indolore sulla sponda blu del fiume Mersey. E invece l’anno scorso il 5° posto (quasi un 4° mancato) e un gioco migliorato sotto molti aspetti, hanno quasi portato i Toffees a un nuovo livello rispetto agli anni precedenti. Quest’estate la conferma di voler fare altri passi avanti è arrivata dall’investimento pesante: 28 milioni sul piatto per acquistare a titolo definitivo Lukaku (5 anni di contratto) non si spendono solo per sfizio, non certo nel caso di un Club come l’Everton. L’arrivo di Muhamed Besic dal Ferencvaros è un tassello importante, così come la crescita e le conferme dei vari Coleman, Barkley e Oviedo. Una macchina che, se l’anno scorso ha sorpreso, quest’anno può confermarsi e migliorarsi, a patto che l’impegno dell’Europa League non crei troppi problemi alla rotazione degli interpreti.
IL PRONOSTICO – Di nuovo corsa a 4 o, comunque, in cinque per quattro posti? Le situazioni potrebbero essere molte. La Premier League si conferma l’unico campionato in cui, ad agosto, non c’è mai una vera favorita. Noi “puntiamo” sul Chelsea per il titolo, con il Manchester City subito dietro (dovrà anche dire la sua in Champions League e potrebbe pagare dazio in campionato) e la coppia Liverpool-Arsenal alla finestra. Il Manchester United dovrà cercare di inserirsi a fari spenti e rientrare tra le prime quattro sarebbe già un ottimo risultato. Tra chi sale e chi scende, difficile non pensare a una delle neo-promosse per il ritorno in Championship a fine stagione, ma anche il Southampton potrebbe soffrire per le molte cessioni e una situazione tecnico-tattica quasi stravolta, mentre WBA e Swansea al momento non danno molte garanzie.
Meno di una settimana, comunque, e la palla ricomincerà a rotolare sul serio. God save the football.