È dunque ricominciata per intero l’Eredivisie, che ha visto completarsi e andare in archivio la prima giornata oggi.
Dopo gli anticipi di ieri e venerdì, quest’oggi è toccato scendere in campo alle tre grandi (Feyenoord, PSV e Ajax) che, in un modo o nell’altro, hanno saputo tutte portare a casa i tre punti.
Gli ajacidi campioni d’Olanda hanno sofferto per lunghissimi tratti il Vitesse in trasferta all’AmsterdamArenA prima di seppellirlo con quattro gol, decisamente una punizione eccessiva per le Aquile di Arnhem che hanno messo non poco in difficoltà i ragazzi di de Boer ma, soprattutto con Labyad, non hanno saputo sfruttare le tantissimi occasioni create a differenza di un Ajax che, dopo gli erroracci sotto porta di Milik e Kishna, ha poi colpito con chirurgica precisione. Sugli scudi proprio Kishna, probabilmente il migliore dei suoi nonostante il gol mangiato, il solito Lasse Schøne che non ha giocato quasi nel primo tempo ma poi s’è svegliato e ha firmato una doppietta, e il giovane El Ghazi, che ha saputo incidere nei pochi minuti da subentrato concessigli.
Altra vittoria cinica e fortunata, forse persino di più di quella ajacide, è stata quella del Feyenoord al Kyocera Stadion dell’Aia. I Rotterdammers hanno trovato il gol vittoria in pieno recupero, rischiando più volte di subirlo da un Den Haag scatenato nonostante abbia giocato praticamente un’ora con un uomo in meno e senza capitan Alberg, uscito per infortunio dal campo prima della fine della prima frazione di gioco. Esordio quindi fortunato ma vincente quello di Rutten sulla panchina che l’anno scorso era di Koeman. La sensazione, comunque, è che al Feyenoord manchi ancora più di qualcosina e lo dovrà reperire sul mercato.
Bene invece il PSV che si concede il lusso di chiudere la pratica Willem II in dieci minuti, salvo poi far dimezzare il vantaggio poco prima dell’intervallo. Niente paura per le Lampadine, però, perché Depay trova la seconda firma dell’incontro su rigore a un quarto d’ora dal termine, archiviando la gara. A segno tra gli uomini di Cocu anche il redivivo Locadia.
Spettacolo puro invece tra Go Ahead Eagles e Groningen, coi Verdi capaci di completare una fantastica rimonta sui giallorossi di Deventer, che erano scappati sul 2-0 dopo 50′. Il gol del 2-3 definitivo è tra l’altro di Jarchinio Antonia, autore anche degli assist per le altre due marcature, che era un fresco ex della partita: per lui tre stagioni, 96 gare, 18 gol e 24 assist con le Aquile ha cui ha inflitto però oggi la prima delusione stagionale. A segno nel Groningen anche il puntualissimo Chery e il centravanti de Leeuw.
EREDIVISIE – 1/a giornata
Venerdì 8 agosto
PEC Zwolle-Utrecht 2-0 (75′ Drost, 90’+3 Moro)
Sabato 9 agosto
Heerenveen-Dordrecht 1-2 (14′ Ziyech (H), 44′ Korte (D), 81′ van Overeem (D))
SC Cambuur Leeuwarden-Twente 1-1 (13′ Rusnák (C), 88′ Mokhtar (T))
NAC Breda-Excelsior 1-1 (19′ rig. Stans (E), 20′ Tighadouini (NAC))
Heracles Almelo-AZ Alkmaar 0-3 (46′ Berghuis, 63′ Hupperts, Tanković)
Domenica 10 agosto
ADO Den Haag-Feyenoord 0-1 (90’+1 te Vrede)
Go Ahead Eagles-Groningen 2-3 (18′ Schalk (GAE), 50′ de Sa (GAE), 58′ Chery (G), 75′ de Leeuw (G), 87′ Antonia (G))
Ajax-Vitesse 4-1 (40′ Viergever (A), 48′ e 87′ Schøne (A), 62′ van der Hoorn (A), 84′ Vejinović (V))
Willem II-PSV Eindhoven 1-3 (7′ Locadia (PSV), 10′ e 76′ rig. Depay (PSV), 40′ Bruno Andrade (WII))