Si avvia alla conclusione la settimana tennistica canadese e il WTA di Montreal ci concede una parentesi particolare; infatti, nella semifinale di questa sera Serena e Venus Williams si affronteranno per guadagnarsi la finale del Premier 5 Rogers Cup.
Sarà il loro 25esimo confronto, con Serena che conduce 14-10: “Non sono molto contenta di affrontare Venus. – ha dichiarato la numero 1 del mondo – Penso che sia l’avversaria con la quale ho perso più volte in carriera; tira forte, ha un bel servizio, corre su tutte la palle, insomma, è una tosta. Ora sta attraversando un buon momento quindi avrei preferito evitare questo incontro”.
Per la cronaca, le sorellone Williams sono arrivate in semifinale superando due quarti molto impegnativi. Serena ha rimontato un set a Caroline Wozniacki (4-6 7-5 7-5) prima di aver ragione della danese tornata, finalmente, ha giocare un ottimo tennis; Venus ha dovuto fare altrettanto (4-6 6-2 6-3) contro la ostica spagnola Carla Suárez Navarro che nei quarti aveva eliminato Maria Sharapova.
“Non esiste una metodo scientifico per battere Serena. – spiega Venus a fine gara con la Suárez Navarro – Bisogna solo giocare bene e fare il match della vita. Comunque, spero di vincere senza dover fare la gara della vita, perché sarebbe dura per me, ma voglio giocare bene come sto facendo”.
La seconda semifinale, invece, vedrà di fronte Agnieszka Radwańska e Ekaterina Makarova. La polacca, numero 3 del tabellone, ha superato nettamente (6-2 6-2) Viktoria Azarenka scesa in campo, per l’ennesima volta, menomata a causa di un problema al ginocchio destro che non le ha permesso di giocare (e non si capisce perché sia scesa in campo, ndr) e speriamo, per lei, non le comprometta di difendere il titolo del WTA di Cincinnati la settimana prossima.
La Makarova, da par suo, ha battuto in tre set (6-1 4-6 6-1) la statunitense Coco Vandeweghe, 51 del mondo proveniente dalle qualificazioni; è la prima finale in un torneo così importante per la russa numero 19 della classifica: “Sono molto felice, molto. – ha detto la Makarova – Mi sono trovata davvero bene a Montreal, sono super impegnata, gioco singolo e doppio e nel tempo libero faccio shopping con mia madre. Ora è arrivato anche questo splendido risultato ed è tutto perfetto”. Riguardo la semifinale con la Radwańska ha sottolineato: “Agnieszka è una tennista molto intelligente e usa questa sua arma alla grande contro tutte le sue avversarie. La chiave per batterla è soltanto l’aggressività: più saprò essere aggressiva, più possibilità avrò di vincere”.
TABELLONE SINGOLARE WTA MONTREAL