Mancano due settimane all’inizio dei Campionati Europei di Berlino, previsti tra il 18 e il 23 agosto, ma lo stato di forma dell’Italtuffi è già molto buono. La conferma è giunta dal 19esimo Grand Prix FINA che si è svolto questo settimana presso le strutture del Lido di Bolzano. La Nazionale italiana di tuffi allenata da Giorgio Cagnotto esce dalla manifestazione svoltasi nella città altoatesina col morale alto, sia per i risultati che per le prestazioni fornite. Quattro medaglie: due d’oro, un argento e un bronzo, questo il bilancio degli azzurri. Il metallo più pregiato porta sempre il nome e cognome più famoso: Tania Cagnotto. La “regina” del movimento tuffistico italiano si è imposta dai 3 metri sia nell’individuale che nel sincro con Francesca Dallapè. Nella gara in solitaria, la Cagnotto ha totalizzato 315,70 punti con un tuffo, il doppio e mezzo rovesciato carpiato, che ha raccolto anche dei 9. Nel sincro, la coppia cinque volte campione d’Europa e due volte vicecampione del Mondo, ha vinto con 297,90 punti con una prestazione molto convincente.
Le altre due medaglie azzurre portano la firma di Michele Benedetti e Tommaso Rinaldi, argento nei 3 m sincro in una gara combattuta fino all’ultimo tuffo e poi vinta dai russi Viacheslav ed Evgeny Novoselov, e di Francesco Dell’Uomo bronzo dalla piattaforma. Ora per l’Italtuffi solo allenamenti. In direzione Berlino.