Tennis, WTA: Serena Williams in finale a Stanford, Kurumi Nara a Washington

Saranno Serena Williams e Angelique Kerber a contendersi il titolo della 42esima edizione del WTA di Stanford, sotto il sole della California.

La numero 1 del mondo, due volte vincitrice del torneo, ha sofferto un solo set della semifinale contro la tedesca Andrea Petkovic finendo per chiudere con un clamoroso cappotto nel secondo (7-5 6-0). La Williams, scesa in campo dopo appena sedici ore dal quarto di finale vinto con la Ivanovic, ha faticato nel primo set riuscendo a evitare il tiebreak grazie al proprio servizio; infatti, sul 6-5 e servizio a suo favore andava sotto 0-40, ma con la potenza e la precisione della battuta riusciva a tirarsi fuori dalla buca finendo per chiudere 7-5. Da quel momento non c’è stata più storia, nel set successivo Serena ha infilato sei giochi consecutivi chiudendo i conti in 77′.

“Sono molto contenta di essere di nuovo in finale a Stanford; mi sento bene, ho buone sensazioni, sento il calore dei tifosi e sono molto emozionata quando gioco questo torneo”, ha dichiarato la Williams alla fine dell’incontro.

Buono comunque il torneo della Petkovic, alla sua quarta semifinale stagionale; poteva diventare l’ottava giocatrice a battere le sorelle Williams nello stesso torneo, ma non è andata bene per stavolta.

In finale, dunque, Serena troverà Angelique Kerber che in una partita dall’andamento incredibile ha superato in tre set (4-6 7-6 6-2) la statunitense Varvara Lepchenko. Perso il primo set, la Kerber era sotto 5-2 nel secondo e ha dovuto salvare un match point sul proprio servizio con l’avversaria in vantaggio 5-4, finendo per vincere il set al tiebreak per, poi, chiudere agevolmente nella terza frazione.

Al termine dell’incontro durato 2 ore e 39′, intervistata sul campo, la tedesca è apparsa raggiante e incredula nello stesso momento: “Non ho alcuna idea di come abbia fatto a vincere questa partita; ho cercato soltanto di aver fiducia, credere nei miei mezzi e lottare su ogni palla, ma ripeto non ho proprio idea di come sia riuscita a vincere questa sera”.

TABELLONE SINGOLARE WTA STANFORD

Nel Citi Open WTA di Washington, invece, la finale vedrà di fronte Kurumi Nara e Svetlana Kuznetsova. La russa di Leningrado, ex numero 2 del mondo, ha battuto la connazionale Ekaterina Makarova in due set senza storia (6-3 6-2). La Kuznetsova proverà così a vincere un titolo WTA a quattro anni di distanza dall’ultima affermazione nel torneo di San Diego.

La giapponese Kurumi Nara giocherà la sua seconda finale WTA, dopo quella vinta a Rio de Janeiro lo scorso gennaio, incontrando per la prima volta in carriera Svetlana Kuznetsova; la 22ene di Minoh nei pressi di Osaka, è stata autrice di una semifinale strana contro Marina Erakovic: totalmente assente nella prima mezzora, nella quale ha subito un bel cappotto di otto giochi consecutivi, per poi uscire fuori alla distanza aggiudicandosi l’incontro in tre set (0-6 6-4 6-4).

Era la terza volta che la giapponese incontrava la Erakovic e, nella precedente occasione, la neozelandese si era imposta con un doppio 6-0: “Ho lottato nel primo set, ma non funzionava nessuno dei miei colpi. – ha spiegato la Nara al termine dell’incontro – Allora ho pensato che per la seconda volta consecutiva avrei perso 6-0 6-0. Però, dopo il primo set ho chiamato il mio allenatore che ha saputo calmarmi; così mi sono rilassata, ho cominciato a muovere di più i miei piedi e grazie al suo aiuto ho portato a casa la vittoria. Sono immensamente felice di questo risultato”.

TABELLONE SINGOLARE WTA WASHINGTON