Fantacalcio Serie A 2014/2015: i portieri

A dispetto di quanto si possa pensare, il portiere è un ruolo fondamentale a fantacalcio. Partire con l’handicap di un brutto voto fra i pali, a volte, è penalizzante e rischia di annullare i bonus guadagnati dagli altri giocatori. Il nostro consiglio generale è quello di puntare su un portiere bravo e con una difesa che subisce poco, perché un 6 in pagella è oro colato. Poi, se ha i numeri del para-rigori, tanto meglio!


LE SICUREZZE COSTANO –
Sono due le certezze assolute all’interno della lista dei portieri e rispondono al nome di Gianluigi Buffon e Morgan De Sanctis. I numeri uno di Juve e Roma sono i veri top player del reparto e nella stagione passata hanno blindato la porta delle rispettive difese, non a caso le meno battute della Serie A (23 e 25 gol subiti). Per aggiudicarsi uno dei due non si può badare al risparmio, ma la resa è garantita. Un gradino sotto, troviamo Samir Handanovič, Rafael e Neto. Il nerazzurro, forte di un finale di stagione ad altissimi livelli, è fra i migliori nel suo ruolo e può contare su una difesa più rodata rispetto allo scorso anno, arricchita dall’innesto di Vidić. Piacevole sorpresa dello scorso campionato, il fiorentino Neto entra di diritto fra i portieri più “appetibili”, assieme all’altro brasiliano, Rafael, che dopo l’addio di Reina difenderà i pali della porta del Napoli. Quest’ultimo è atteso all’esame della Serie A, ma ha davanti un reparto difensivo solido e affidabile.

VUOI VEDERE CHE… – Il bello del fantacalcio, però, è anche scovare le sorprese, pagarle una fesseria e magari vantarsi con gli amici per le proprie qualità da talent scout. Fra i portieri non c’è molto margine sotto questo punto di vista, perché spesso le gerarchie sono ben definite. Quindi, ci limitiamo a pochi nomi. Il primo è Stefano Sorrentino del Palermo, un trentacinquenne che ritrova la massima serie dopo una stagione fra i cadetti. Dopo la bella cavalcata che ha portato alla promozione, il Palermo si candida a sorpresa del prossimo campionato e con lui il suo portiere. Il secondo nome che vi proponiamo è quello di Simone Scuffet: il ragazzino prodigio dell’Udinese ha detto no addirittura all’Atlético Madrid e non vede l’ora di confermarsi sui livelli della scorsa stagione. Se tutto va bene, il futuro è suo. Infine, segnaliamo Diego López del Milan. L’ex portiere del Real Madrid giocherà sicuramente titolare, ma non ce la sentiamo di collocarlo fra le sicurezze, perché la difesa rossonera avrà bisogno di tempo per terminare il rodaggio e il giocatore dovrà ambientarsi al calcio italiano. Tra le sorprese, però, è il nome più intrigante.

PERICOLO: TENERSI ALLA LARGA – Sono tanti i portieri che sarebbe meglio evitare perché a rischio di imbarcate di gol. Il primo nome che ci sentiamo di sconsigliare è quello di Simone Colombi del Cagliari, che avrà l’arduo compito di difendere la porta di una squadra allenata da Zeman. Le premesse non sono delle migliori, diciamo così. Se fossimo in voi, eviteremmo anche Bardi (Chievo), Sepe (Empoli), Consigli (Sassuolo) e Leali (Cesena). Tutti ottimi estremi difensori, ma non protetti da difese all’altezza. Occhio anche al prezzo di Rafael durante l’asta. Il portiere dell’Hellas Verona è stato fra i migliori lo scorso anno, e questo potrebbe farne lievitare il prezzo, ma gli scaligeri hanno venduto parecchio e difficilmente ripeteranno il campionato passato.

LA NOSTRA SCELTA – Lo diciamo subito, fosse per noi, non baderemmo a spese, puntando su uno fra Buffon e De Sanctis, ma capiamo che in tempi di crisi è necessario inventarsi la giocata vincente. Sotto, allora, con Stefano Sorrentino: esperienza, reattività fra i pali e grande bravura nel parare i rigori. Valutando il rapporto qualità e costi, è fra i migliori.

 

Published by
Francesco Cucinotta