Con il successo di Parigi, Marcel Kittel ha ottenuto il suo quarto successo in questo Tour, eguagliando le quattro vittorie dello scorso anno. L’assenza di Cavendish non ha offuscato le potenti qualità del tedesco, oggi protagonista di un’incredibile testa a testa finale con il norvegese Kristoff: “Ho scelto di non iniziare lo sprint troppo presto. Kristoff mi è passato davanti e io ho avuto tempo per guadagnare maggiore velocità. A quel punto ho accelerato sempre di più. Sono contento per come è andata. Come lo scorso anno, ho vinto la prima e l’ultima tappa del Tour. La squadra può contare su di me quando si arriva allo sprint. Gli errori possono sempre esserci come accaduto a Reims, ma nel complesso abbiamo fatto un buon lavoro. Sono contento anche della prestazione dei miei connazionali, un buon segnale per tutti i tifosi e i media tedeschi le sette vittorie ottenute”.
E per il futuro?: “Non voglio pensare troppo a ciò che verrà. Voglio solo godermi questo momento. Andrò sicuramente al Tour con l’obiettivo di vincere più tappe possibili, ma senza pensare a eventuali record. La maglia verde potrebbe essere un’opzione per il futuro”.