Semaforo rosso, purtroppo, per Francesca Schiavone nella semifinale del WTA di Baku; la tennista azzurra, dopo aver vinto il primo set, ha dovuto cedere il passo (3-6 6-1 6-4) alla più determinata Elina Svitolina, numero 2 del tabellone.
La Svitolina, detentrice del trofeo, avanti per 3-1 nel terzo e decisivo set, subiva un parziale di tre giochi a favore della Schiavone che si portava così a condurre per 4-3, ma allo stesso modo era l’italiana a subire un contro parziale di tre giochi che gli costava l’incontro. Un vero peccato per Francesca che sta attraversando un ottimo periodo di forma, comunque un buon viatico per i tornei americani alle porte.
Nella finale di domani, dunque, la 19enne ucraina difenderà il titolo contro un’altra giovanissima, la 22enne Bojana Jovanovski (vedi foto, ndr); la serba conquista la sua quarta finale in carriera superando in tre set (3-6 6-1 6-4) la svizzera Stefanie Vögele. La 24enne di Leuggern, nel Cantone di Aargau, era in vantaggio 4-1 nel terzo set prima di subire la devastante rimonta della Jovanovski che la costringeva così a rinunciare al sogno della prima finale WTA.