Tennis, Fabio Fognini chiede scusa per l’errore
Periodo nero per Fabio Fognini, sia dal punto di vista dei risultati sportivi che da quello dei risultati comportamentali; purtroppo le due cose sono legate e la mancanza dei primi causa l’eccesso dei secondi. Anche ad Amburgo, dopo la clamorosa eliminazione nell’ATP 5oo per opera del 22enne serbo Filip Krajinović, 152 del mondo proveniente dalle qualificazioni, il tennista faentino ha fatto parlare di sé e non in maniera positiva.
Durante la gara, persa malamente (6-4 6-0), tra proteste plateali e colpi di karate ai danni della propria racchetta, è arrivato a offendere il proprio avversario definendolo “zingaro”. Oggi, lo stesso Fognini, ha ripreso l’argomento e tramite Twitter ha chiesto scusa in maniera alquanto originale: “Bene, dato che è la cosa più importante cui parlare non mi vergogno a dirlo: HO SBAGLIATO, non volevo offendere nessuno, conosco Filip molto bene e chi fa sport sa che a volte si va oltre dicendo cose senza senso (vedi il calcio). Non volevo offendere nessuno, ripeto, ho sbagliato!!! Spero che riportiate anche questo!!! Grazie”.
Il tennista azzurro, numero 15 del mondo, da qualche mese appare in stato confusionale sui campi da gioco; oltre a perdere posizioni in classifica a causa dei punti non confermati nel torneo tedesco, vinto lo scorso anno, rischia anche una penalizzazione da parte dell’ATP per il suo comportamento sopra le righe durante le gare.
È un peccato dover parlare in questi termini di un vero talento tennistico che, al contrario, potrebbe e dovrebbe riempire le pagine dei giornali soltanto per la qualità del proprio gioco e dei risultati raggiunti perché, diciamolo francamente, Fabio Fognini vale più di un Wawrinka vincitore di uno Slam o vogliarmo negarlo?