Alcobendas, la città natale dell’attrice spagnola Penélope Cruz, ospiterà la 51a edizione dei campionati europei di hockey pista. Negli ultimi anni la manifestazione ha vissuto su lungo dominio delle furie rosse spagnole contro i rivali storici del Portogallo. La Spagna ha messo in fila sette successi consecutivi, dal 2000 a oggi, a cui si aggiungono i sei mondiali vinti nell’ultimo decennio. Va inoltre ricordato che la Spagna non perde una partita in una fase finale dell’europeo dal 1998.
La nazionale azzurra, guidata dal CT Massimo Mariotti, ha come obiettivo principale il raggiungimento del podio, ma dovrà vedersela non solo con la Spagna, ma anche con Portogallo e Francia. Nel 2012, a Paredes in Portogallo, gli azzurri chiusero con un brillante terzo posto (34° podio assoluto per l’Italia). L’ultimo successo italiano, invece, è parecchio datato e risale al 1990, quando l’Italia vinse a Lodi in finale contro la Spagna. La formula del torneo è invariata rispetto alla precedente edizione con un classico girone all’italiana a sei squadre e la classifica finale che determinerà la vincente e le restanti posizioni del podio.
1a giornata (14-15 luglio)
Spagna-Germania 9-2
Svizzera-Italia 3-7
Francia-Portogallo 1-3
2a giornata (16 luglio)
Germania-Italia 2-3
Svizzera-Portogallo 0-5
Spagna-Francia 7-2
3a giornata (17 luglio)
Svizzera-Francia 1-2
Portogallo-Germania 13-3
Spagna-Italia 2-2
4a giornata (18 luglio)
Francia-Germania 1-4
Portogallo-Italia 2-3
Svizzera-Spagna 1-13
5a giornata (19 luglio)
Italia-Francia 5-4
Svizzera-Germania 2-6
Spagna-Portogallo 6-6
Classifica finale: Italia 13, Spagna 11, Portogallo 10, Germania 6, Francia 3, Svizzera 0