Tour de France , la presentazione della 6a tappa: Kittel per il quarto sigillo

Il Tour de France ha perso Chris Froome, il favorito per la vittoria finale, a seguito di due cadute nella quinta tappa: assieme all’inglese hanno lasciato la corsa due top rider come Mark Cavendish e Andy Schleck. Passato il temutissimo pavé della Roubaix, la Grand Boucle riprende la strada verso i Vosgi, la catena montuosa che coinvolge parte della Francia e la zona occidentale della valle del Reno.

La sesta tappa prevede la partenza alle 13 da Arras, la cui cittadella fa parte del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal luglio 2008, e l’arrivo a Reims, centro di grande produzione di champagne, dopo 194 km.

Tecnicamente è un percorso adatto ai velocisti, quindi poco spazio alle emozioni se non nella volata finale. Sono previsti due GPM di IV categoria, il primo al km 107 (la Côte de Coucy, salita di 900 al 6,2%) e a poco meno di 40 km dall’arrivo la Côte de Roucy (6% di media).

Sebbene simili tappe abbiano avuto un solo dominatore in questo Tour, il tedesco Kittel della Giant-Shimano, un altro favorito è Mark Renshaw dell’Omega Pharma-Quickstep.