Mondiali Brasile 2014 – Classifica marcatori, numeri, curiosità e statistiche dopo le semifinali

Classifica marcatori, numeri, curiosità e statistiche dopo le semifinali dei Mondiali di Brasile 2014.

NUMERI, CURIOSITÀ, STATISTICHE E LA CLASSIFICA MARCATORI FINALE DI BRASILE 2014: CAPOCANNONIERE RODRÍGUEZ

La clamorosa quanto storica goleada della Germania al Brasile permette di mantenere alta la media gol di questa Coppa del Mondo, nonostante il pari a reti bianche tra Olanda e Argentina (tredicesimo pareggio sulle 62 gare di Brasile 2014). Il totale delle reti si aggiorna infatti a 167 marcature (2,69 per match), a solo quattro lunghezze dalle 171 segnature di Francia ’98, a oggi il Mondiale più prolifico (e il primo a 32 squadre).

Il 7-1 inferto dai tedeschi ai brasiliani è anche il passivo più largo della storia della manifestazione subìto da una Nazionale ospitante, oltre che il peggior risultato dei verdeoro patito nelle venti partecipazioni totali ai Mondiali e lo scarto di reti più pesante della storia della Nazionale brasiliana, eguagliando lo 0-6 rifilato dall’Uruguay al Brasile nella Coppa America 1920.

A sbloccare la sfida di Belo Horizonte ci ha pensato Müller che, dunque, si porta a quota cinque reti e dimezza il divario dal capocannoniere provvisorio Rodríguez; dopo di lui a segno Klose che, realizzando il suo sedicesimo gol in un Mondiale, stacca il brasiliano Ronaldo e diventa il calciatore più prolifico di tutti i tempi nella storia della Coppa del Mondo. Sono tedeschi anche i due nuovi atleti in rete per la prima volta a Brasile 2014 (portando quindi a 114 il numero dei marcatori inediti): si tratta di Khedira e Kroos, quest’ultimo autore di una delle due doppiette della serata (l’altra è di Schürrle).

Con questi sette gol la Germania spodesta anche Olanda e Colombia dal trono di Nazionale più prolifica: 17 le reti totali tedesche in questa competizione, contro le 12 di olandesi e colombiani. La finalissima, di scena al Maracanã di Rio de Janeiro, sarà dunque Germania-Argentina, riproposizione dell’ultimo atto di Messico ’86 e Italia ’90: il match conclusivo con in campo tedeschi e argentini diventa quindi la finale più vista in una Coppa del Mondo, staccando Brasile-Italia ferma a quota due (1970 e 1994).

SEI RETI

J. Rodríguez (Colombia, 1 rigore).

CINQUE RETI

Müller (Germania, 1 rigore).

QUATTRO RETI

Neymar (Brasile, 1 rigore), Messi (Argentina).

TRE RETI

van Persie (Olanda), Robben (Olanda), Benzema (Francia, 1 rigore), E. Valencia (Ecuador), Shaqiri (Svizzera), Schürrle (Germania).

DUE RETI

Cahill (Australia), Mandžukić (Croazia), Perišić (Croazia), Gervinho (Costa d’Avorio), Bony (Costa d’Avorio), Suárez (Uruguay), A. Ayew (Ghana), Gyan (Ghana), Dempsey (USA), Depay (Olanda), Martínez (Colombia), Musa (Nigeria), Slimani (Algeria), Djabou (Algeria), Sánchez (Cile), Ruiz (Costa Rica), Hummels (Germania), Klose (Germania), Kroos (Germania), David Luiz (Brasile), Oscar (Brasile).

UNA RETE

Fred (Brasile), Fernandinho (Brasile), Thiago Silva (Brasile), Peralta (Messico), Márquez (Messico), Guardado (Messico), Hernández (Messico), dos Santos (Messico), Olić (Croazia), Matip (Camerun), Xabi Alonso (Spagna, 1 rigore), Villa (Spagna), Torres (Spagna), Mata (Spagna), de Vrij (Olanda), Fer (Olanda), Sneijder (Olanda), Huntelaar (Olanda, 1 rigore), Valdivia (Cile), Beausejour (Cile), E. Vargas (Cile), Aránguiz (Cile), Jedinak (Australia, 1 rigore), Armero (Colombia), Gutiérrez (Colombia), Quintero (Colombia), Cuadrado (Colombia, 1 rigore), Honda (Giappone), Okazaki (Giappone), Samaris (Grecia), Samaras (Grecia, 1 rigore), Papastathopoulos (Grecia), Cavani (Uruguay, 1 rigore), Godín (Uruguay), Campbell (Costa Rica), Duarte (Costa Rica), Ureña (Costa Rica), Marchisio (Italia), Balotelli (Italia), Sturridge (Inghilterra), Rooney (Inghilterra), Giroud (Francia), Matuidi (Francia), Valbuena (Francia), Sissoko (Francia), Pogba (Francia), Mehmedi (Svizzera), Seferović (Svizzera), Džemaili (Svizzera), Xhaka (Svizzera), Costly (Honduras), Rojo (Argentina), Di María (Argentina), Higuain (Argentina), Ibišević (Bosnia ed Erzegovina), Džeko (Bosnia ed Erzegovina), Pjanić (Bosnia ed Erzegovina), Vršajević (Bosnia ed Erzegovina), Odemwingie (Nigeria), Ghoochannejad (Iran), Götze (Germania), Özil (Germania), Khedira (Germania), Brooks (USA), Jones (USA), Green (USA), Nani (Portogallo), Varela (Portogallo), Cristiano Ronaldo (Portogallo), Feghouli (Algeria, 1 rigore), Halliche (Algeria), Brahimi (Algeria), Fellaini (Belgio), Mertens (Belgio), Origi (Belgio), Vertonghen (Belgio), De Bruyne (Belgio), Lukaku (Belgio), Lee Keun-ho (Corea del Sud), Son Heung-min (Corea del Sud), Koo Ja-cheol (Corea del Sud), Kerzhakov (Russia), Kokorin (Russia).

AUTOGOL

Marcelo (Brasile), Valladares (Honduras), Kolašinac (Bosnia ed Erzegovina), Boye (Ghana), Yobo (Nigeria).