Formula 1: il Live da Silverstone
Nono appuntamento del Mondiale di Formula 1 2014. Di seguito riportiamo la gara minuto dopo minuto, giro dopo giro.
Gara finita. Scorri l’articolo per rivivere la gara insieme a noi.
Vince, stravince ed esulta Lewis Hamilton. Autore di una splendida rimonta. Così come Bottas, finito al secondo posto. Podio anche per Ricciardo. Quinto posto per Vettel. Grande rimonta anche per Alonso, che finisce sesto dopo essere partito 16esimo e aver avuto 5 secondi di stop and go di penalità. Si ritira Rosberg, che rompe il cambio della sua Mercedes quando era in testa. Gara che ha subito un forte ritardo a causa della bandiera rossa del secondo giro: brutto incidente per Räikkönen. Ci sono voluti 50 minuti per poter ripartire.
Questi i primi dieci: Hamilton, Bottas, Ricciardo, Button, Vettel, Alonso, Magnussen, Hülkenberg, Kvyat, Vergne.
Bandiera a scacchi. Vince Hamilton.
52/52 – Ultimo giro. Passerella di Hamilton tra le urla del pubblico festante di Silverstone. Button è a 1.6 da Ricciardo.
51/52 – Maldonado si ritira. Fumo bianco per la sua Lotus.
51/52 – Hamilton non accenna a rallentare, nonostante i 28 secondi di vantaggio su Bottas.
50/52 – Button cerca il miracolo, a 3 giri dalla fine è a 4 secondi da Ricciardo che ha finito le gomme.
49/52 – Le proteste non finiscono, Alonso protesta perché pare che Vettel abbia usato il DRS in un luogo non previsto.
48/52 – Vettel sorpassa Alonso dopo un duello durato 4 curve con le monoposto affiancate. Il tedesco (anche dopo il soprasso) è furibondo.
47/52 – Sei giri al termine. Vettel non molla Alonso.
46/52 – Button è il più veloce in pista (dopo Hamilton, ovviamente) ma è sempre a 7 secondi da Ricciardo e dal podio.
45/52 – Vettel continua a insidiare Alonso, sempre a mezzo secondo dal ferrarista. Guerra anche a suon di comunicazioni con i box.
44/52 – I primi 10: Hamilton, Bottas, Ricciardo, Button, Alonso, Vettel, Magnussen, Hülkenberg, Kvyat, Vergne.
43/52 – Ricciardo gira un secondo più lento degli altri. Button si fa sotto a meno di 8 secondi.
43/52 – Vettel continua a lamentarsi via radio. Ma Alonso non ha commesso alcuna scorrettezza per il momento.
43/52 – Distacchi piuttosto “sicuri” per tutte le posizioni di testa. L’unica lotta accesa è quella per il quinto posto, tra Alonso e Vettel.
42/52 – Hamilton si ferma per la sua seconda sosta. Monta gomme dure.
41/52 – Ricciardo e Button non dovrebbero più fermarsi, neanche Bottas. Solo una sosta per loro.
40/52 – Vettel non molla Alonso che sembra stia spremendo la sua Ferrari al massimo.
39/52 – Al box Mercedes pregano che il problema occorso a Rosberg non si ripeta con Hamilton. Il britannico ha più di 40 secondi di vantaggio su Bottas.
39/52 – Hülkenberg si prende l’ottava posizione ai danni di Kvyat.
38/52 – Alonso si difende con i denti, Vettel a un passo dal contatto col ferrarista.
37/52 – Hamilton, Bottas, Ricciardo, Button, Alonso, Vettel, Magnussen, Kvyat, Hülkenberg, Vergne.
36/52 – Magnussen è sornione e sta a guardare, Vettel ora insidia Alonso, le gomme del tedesco ora sono calde.
35/52 – Ora Alonso è quinto ma la lotta a tre (con Vettel e Magnussen) è apertissima.
34/52 – Vettel rientra poco davanti al duo Alonso-Magnussen già in lotta. Alonso sorpassa Vettel.
34/52 – Vettel si ferma ai box, monta gomme morbide.
33/52 – I distacchi: Hamilton, Vettel +41.7, Bottas +1.3, Ricciardo +6.5, Button +9.6, Alonso +2.8, Magnussen +0.8, Kvyat + 12.3.
32/52 – Bottas ai box. Gomme dure per lui. Rientra in terza posizione. Vettel secondo.
31/52 – Aggiornamento prime 10 posizioni: Hamilton, Bottas, Vettel, Ricciardo, Button, Alonso, Magnussen, Hülkenberg, Kvyat, Grosjean.
30/52 – Rosberg parcheggia la sua monoposto sull’erba. Gara finita per lui.
29/52 – Rosberg procede lentamente, prova a fare un reset ma il cambio non si sblocca.
29/52 – Incredibile! Si blocca il cambio di Rosberg in quinta marcia, lo supera Hamilton.
28/52 – Difficile aggiornare anche le posizioni. Dopo la bandiera rossa iniziale parecchie strategie si sono stravolte.
28/52 – Pit stop per Magnussen. Monta gomme dure.
27/52 – Alonso è in ottava posizione.
27/52 – Continua il dominio e la guerra intestina tra le Mercedes. Rosberg ha 5 secondi di vantaggio su Hamilton. Bottas segue a 18 secondi.
26/52 – Alonso ai box, stop and go di 5 secondi e poi cambio gomme, ancora morbide.
25/52 – Vettel attacca e supera Magnussen. Grande gara per il campione del mondo in carica.
25/52 – Hamilton si ferma per il cambio gomme. Rientro dietro a Rosberg.
24/52 – Hamilton, Rosberg, Bottas, Button, Alonso, Magnussen, Vettel, Ricciardo, Hülkenberg, Sutil.
23/52 – Hamilton continua con una strategia più lunga. Eppure è più lento di 4 decimi al giro di Rosberg.
22/52 – Vettel è risalito in settima posizione. Alonso non riesce a superare Button, probabilmente sta “finendo” le gomme.
22/52 – Rosberg fa registrare il miglior giro in gara. Problemi col cambio del tutto rientrati.
21/52 – Hamilton ancora non si ferma.
20/52 – Potrebbero esserci problemi al cambio per Rosberg. Il tedesco continua con ottimi tempi. Allarme rientrato al momento.
20/52 – Hamilton continua, cerca di recuperare più decimi possibili su Rosberg.
20/52 – Alonso attacca Button che si difende.
19/52 – Rosberg si ferma per il cambio gomme. Vediamo se Hamilton farà lo stesso nel prossimo giro.
18/52 – Hamilton si porta a meno di 3 secondi da Rosberg. Alonso è a meno di due da Button.
17/52 – Hülkenberg e Ricciardo ai box.
17/52 – Rosberg, Hamilton, Bottas, Button, Alonso, Magnussen, Hülkenberg, Ricciardo, Sutil, Vettel.
17/52 – Bottas scatenato, sorpassa Button e si porta sul podio virtuale.
16/52 – Alonso sorpassa Magnussen e si prende la quinta posizione, ricordiamo che il ferrarista dovrà scontare la penalizzazione.
15/52 – Rosberg – Hamilton +4.0 – Button +23.3 – Bottas +1.5 – Magnussen +1.7 – Alonso +0.5.
14/52 – Bottas supera Magnussen e si prende la quarta posizione. Alle spalle del danese arriva Alonso.
14/52 – Dopo la sosta Vettel è rientrato in decima posizione.
13/52 – Inflitta ad Alonso una penalità di 5 secondi di Stop and Go al prossimo pit stop.
13/52 – Ericsson costretto al ritiro.
12/52 – Rosberg – Hamilton +4.9 – Button + 17.5 – Magnussen + 2.2 – Bottas +1.2 – Alonso + 1.8.
11/52 – Vettel ai box per il cambio gomme. Montate le morbide. Anche le strategie sono stravolte dalla bandiera rossa iniziale. Nulla è scontato.
10/52 – Contatto Gutiérrez-Maldonado. Il messicano finisce nella ghiaia.
10/52 – Ricciardo supera Hülkenberg.
9/52 – Aggiornamento prime 10 posizioni: Rosberg, Hamilton, Button, Magnussen, Vettel, Bottas, Alonso, Hülkenberg, Ricciardo, Kvyat, Sutil.
8/52 – Arriva, con più di un’ora di ritardo, l’investigazione su Alonso, per essere partito più avanti della piazzola a lui riservata. Intanto sorpassato Hülkenberg.
8/52 – Ora il ferrarista insidia Hülkenberg. Volano le Mercedes.
7/52 – Grandissimo Alonso che supera Ricciardo all’esterno, ora è ottavo.
6/52 – Le Mercedes volano con i tempi sul giro, 1’39” per loro, gli inseguitori sull’1’41″”. Alonso infila anche Kvyat e si prende la nona posizione.
5/52 – Bene Alonso che supera Gutiérrez e Bianchi. Grande rimonta di Bottas, ora sesto.
5/52 – Aggiornamento prime 10 posizioni: Rosberg, Hamilton, Button, Magnussen, Vettel, Bottas, Hülkenberg, Ricciardo, Kvyat, Alonso.
4/52 – Hamilton supera anche Button. Ora è in seconda posizione.
4/52 – Alonso e 12esimo.
3/52 – I primi 10: Rosberg, Button, Hamilton, Magnussen, Vettel, Hülkenberg, Ricciardo, Kvyat, Bottas, Bianchi.
3/52 – Hamilton infila Magnussen e si prende la terza piazza.
3/52 – Fuori la Safety Car, partiti!
2/52 – I piloti riscaldano gli pneumatici. E in molti hanno montato gomme dure. Alonso ha fatto l’inverso, passando da dure a morbide.
15:05 – Le monoposto ripartono dietro la Safety Car.
15:04 – Räikkönen raggiunge la zona dei box sulle sue gambe. Zoppica ma va bene così.
15:02 – Tre minuti alla ripartenza. C’è voluta precisamente un’ora per ripristinare le barriere della pista.
15:00 – Ricordiamo che sono stati finora percorsi solo 2 dei 52 giri previsti. Ci sarà il 30% di possibilità che arrivi la pioggia nel finale.
14:57 – Otto minuti e si ripartirà in regime di Safety Car. Rosberg è davanti, poi Button e Magnussen. In quarta posizione Hamilton tallonato da Vettel.
14:55 – Ancora nessuna sanzione per Alonso dopo essere partito più avanti nella piazzola assegnatagli. Intanto il ferrarista ha cambiato le gomme, passando da dure a morbide.
14:51 – Si ripartirà alle 15:05. Si ricomincia con le procedure di partenza.
14:49 – Per Räikkönen una brutta escoriazione alla gamba sinistra. Ma nessuna frattura. Ribadiamo il concetto espresso prima: è stato davvero fortunato.
14:48 – Nuvoloni all’orizzonte. Aumentano sempre più le possibilità di scrosci di pioggia verso il finale di gara.
14:46 – Nuovo aggiornamento alle 14:50, sembra che i commissari abbiano quasi ultimato il proprio lavoro.
14:43 – Sono tutti in attesa di novità da parte della direzione gara.
14:40 – Intanto ricordiamo l’ordine dei primi 10 posti al momento della ripartenza (non è stato ancora stabilito l’orario). Si ripartirà così: Rosberg, Button, Magnussen, Hamilton, Vettel, Hülkenberg, Ricciardo, Kvyat, Bottas, Chilton. La Ferrari di Alonso è 14esima.
14:39 – Chilton punito con un drive trough per essere entrato ai box in regime di pit lane chiusa. Era decimo.
14:36 – Räikkönen è ancora nel centro medico del circuito. Intanto i commissari continuano nel lavoro di sostituzione della barriera danneggiata. La lamiera è contorta e bisogna smontarla, per poi sostituirla.
14:34 – La monoposto di Räikkönen raggiunge il paddock. È completamente distrutta. Nonostante i problemi alla caviglia possiamo asserire, senza alcun dubbio, che il pilota ferrarista sia stato più che fortunato.
14:31 – Alle 14:45 ci sarà una nuova comunicazione sulle procedure di partenza. Il ritardo comincia a essere abbondante.
14:30 – Si prolungano i tempi, a pochi minuti dalla nuova comunicazione da parte della direzione di gara. Si riaffaccia la probabilità di pioggia per il finale di gara.
14:27 – Si parla di problemi alla caviglia per Kimi Räikkönen.
14:25 – I commissari di gara stanno sostituendo la barriera distrutta. Non è facile e non sappiamo ancora quanto tempo occorrerà.
14:23 – Massa abbandona a gara. Non proverà a ripartire. In effetti la botta con il finlandese della Ferrari ha distrutto la sua monoposto in più parti.
14:20 – Sui monitor di servizio passano le immagini del replay dell’incidente occorso a Räikkönen. Definirlo pauroso è di poco. Il pilota (ricordiamo) è uscito dalla propria auto con qualche attimo di ritardo ed è apparso parecchio claudicante. Attendiamo notizie sul suo stato di salute. al momento siamo in regime di bandiera rossa. Tutte le auto si sono fermate sul rettilineo di partenza, in attesa di conoscere l’orario della ripartenza (che avverrà sotto regime di Safety Car).
14:19 – I piloti sono tutti fuori dalle proprie monoposto.
14:18 – Alle 14:30 ci sarà un nuovo aggiornamento sulle previsioni di partenza. Bisognerà ricostruire la barriera distrutta da Räikkönen.
14:16 – Dai replay della partenza si nota come Alonso sia partito com mezza macchina oltre la piazzola predisposta per il via.
14:14 – Si ripartirà in quest’ordine: Rosberg, Button, Magnussen, Hamilton, Vettel, Hülkenberg, Ricciardo, Kvyat, Bottas, Chilton. Alonso 14esimo.
14:13 – Si ripartirà in regime di Safety Car.
2/52 – Massa viene trascinato ai box, se ce la farà ripartirà da lì (con un giro di ritardo). Intanto Hamilton aveva recuperato fino alla quarta posizione. Ancora non giungono notizie ufficiali sulle condizioni di Räikkönen.
2/52 – Massa, con l’auto semi distrutta, ha raggiunto il rettilineo. I meccanici cercano il miracolo per farlo ripartire. Coinvolto nell’incidente anche il giapponese Kobayashi.
2/52 – Un incidente violentissimo, quello del ferrarista. Sceso dall’auto, ha avuto bisogno dell’aiuto dei medici per raggiungere l’auto medica.
2/52 – Più chiara la dinamica dell’incidente. Räikkönen va sull’erba, perde il controllo della sua monoposto, sbatte violentemente contro le barriere e rientrando in pista prende la Williams di Massa.
2/52 – Bandiera Rossa. La gara si ferma, si riprenderà con una nuova procedura di partenza.
2/52 – Entra la Safety Car. Botto violentissimo tra Räikkönen e Massa. Il finlandese esce dalla monoposto fortemente claudicante.
1/52 – Partiti! Rosberg conserva la prima posizione. Incidente per Massa e Räikkönen!
14:02 – Le monoposto raggiungono lentamente il Via, pochi secondi e sarà partenza.
14:01 – Il tracciato è molto lungo, ci saranno solo 52 giri.
14:00 – Partito il giro di formazione.
13:59 – Un minuto alla partenza ma i meccanici aspettano gli ultimi 30 secondi per togliere le termo coperte. Le Ferrari saranno le uniche monoposto a partire con pneumatici a mescola dura.
13:57 – Il rettilineo di partenza non è sufficientemente ampio per permettere a Hamilton di farsi sotto al compagno di squadra. Ma per il talento britannico nulla è impossibile. Attenzione alla sua foga, potrebbe creargli seri problemi.
13:54 – Non sarà facile scaldare le gomme (dure) nelle prime curve. La temperatura dell’asfalto non è altissima anche se al momento splende il sole sul circuito.
13:51 – Meno di 10 minuti al giro di formazione. I primi meccanici abbandonano la pista.
13:45 – Chiusa la pit-lane. Da qui in avanti, se le auto dovessero avere problemi saranno costrette a partire dai box. Cominciano le procedure per la partenza.
13:40 – Nessun problema (almeno per ora) per le 22 monoposto. Pre-gara senza particolari sussulti. Il tutto procede senza intoppi, il meteo aiuta in questo.
13:35 – Tutti a caccia di Rosberg. Vettel e Button dovranno mettercela tutta per sopravanzare il tedesco della Mercedes. Se non dovesse accadere il tedesco potrebbe andarsene in fuga, sin da subito.
13:30 – Aperta la pit-lane, ora le macchine avranno 15 minuti per “assaggiare” la pista e modificare le ultimissime cose in vista della partenza.
13:28 – Nella seconda sessione di prove libere, venerdì, la Ferrari di Alonso ha girato veloce sull’asciutto. Questo lascia ben presagire in ottica rimonta. Per il ferrarista l’obiettivo è raggiungere una buona posizione tra i primi 10.
13:23 – Tra pochi minuti aprirà la pit-lane. E le monoposto potranno girare sul circuito per posizionarsi sul rettilineo di partenza.
13:20 – Williams e Ferrari potranno scegliere la strategia da utilizzare, nessun obbligo sugli pneumatici da utilizzare in partenza.
13:15 – Comincia l’avvicinamento alla gara e si inizia a vedere la classica frenesia che precede il posizionamento in griglia. Non piove sul circuito, presenti diversi ammassi nuvolosi intorno a Silverstone. Le previsioni indicano gara asciutta, ma da queste parti mai sbilanciarsi sul meteo.
La griglia di partenza ha subito alcune modifiche. Max Chilton (13esimo) ha dovuto sostituire la scatola del cambio (a causa di un malfunzionamento della terza marcia) e quindi dovrà cedere 5 posizioni; le due Caterham sono state ammesse alla gara nonostante i tempi fossero superiori al 107%; Gutiérrez perde 10 posizioni a causa della penalità ricevuta in Austria; Maldonado scende alla 20esima piazzola a causa di quantità insufficiente di carburante al termine della sessione di qualifica. Bottas, Massa e Alonso (ieri in P17, P18 e P19) si ritrovano a partire, rispettivamente, dalla 14esima alla 16esima posizione, approfittando delle diverse penalizzazioni.
Questi i risultati delle avvincenti qualifiche di ieri:
Q3
1. Rosberg Mercedes 1’35.766
2. Vettel Red Bull 1’37.386 (+1.620)
3. Button McLaren 1’38.200 (+2.434)
4. Hülkenberg Force India 1’38.329 (+2.563)
5. Magnussen McLaren 1’38.417 (+2.651)
6. Hamilton Mercedes 1’39.232 (+3.566)
7. Pérez Force India 1’40.457 (+4.691)
8. Ricciardo Red Bull 1’40.606 (+4.840)
9. Kvyat Toro Rosso 1’40.707 (+4.941)
10. Vergne Toro Rosso 1’40.855 (+5.089)
Eliminati Q2 (10° tempo: 1’38.166)
11. Grosjean Lotus 1’38.496 (+0.380)
12. Bianchi Marussia 1’38.709 (+0.643)
13. Chilton Marussia 1’39.800 (+1.734) (partirà 18esimo in quanto penalizzato di 5 posizioni per la sostituzione nel cambio)
14. Gutiérrez Sauber 1’40.912 (+2.846) (partirà ultimo per la penalizzazione di 10 posizioni dovuto all”unsafe release” nel Gp Austria)
15. Maldonado Lotus 1’44.018 (+5.952) (escluso dalla qualifiche)
16. Sutil Sauber nessun tempo
Eliminati Q1 (16° tempo: 1’45.086)
17. Bottas Williams 1’45.318 (+0.232)
18. Massa Williams 1’45.695 (+0.609)
19. Alonso Ferrari 1’45.935 (+0.849)
20. Räikkönen Ferrari 1’46.684 (+1.598)
21. Ericsson Caterham 1’49.421 (+4.335) oltre il 107%
22. Kobayashi Caterham 1’49.625 (+4.537) oltre il 107%