Prima tappa e prima maglia gialla del Tour de France 2014 al tedesco Marcel Kittel. Il velocista della Giant Shimano ripete l’exploit della passata edizione, quando si impose al primo appuntamento sul traguardo di Bastia, e sconfigge in volata Peter Sagan e Navardauskas. Il finale odierno, però, è stato rovinato dalla brutta caduta che nei metri finali ha coinvolto Mark Cavendish, il grande atteso sulle strade di casa. Il ciclista britannico ha picchiato la spalla destra sull’asfalto dopo essersi toccato con l’australiano Gerrans; un infortunio apparso subito grave e che potrebbe costringere lo stesso Cavendish ad alzare bandiera bianca e ad abbandonare il Tour con largo anticipo.
LA GARA La 101a edizione del Tour si è aperta alla presenza di William e Kate, la coppia reale, e con lo splendido scenario del pubblico inglese accorso in massa per sostenere i protagonisti della carovana. Di Jens Voigt il primo attacco del Tour 2014; il ciclista tedesco è uscito dal gruppo, trascinandosi dietro per qualche km i francesi Edet e Jarrier. La sua azione, però, è proseguita in solitaria dopo un nuovo scatto in prossimità di un traguardo volante.Voigt ha continuato con lo scopo di conquistare punti utili per la maglia a pois degli scalatori e ha ottenuto fino a 5′ di vantaggio prima di rialzarsi dopo l’ultimo GPM e farsi riprendere dal gruppo ai 60 km dall’arrivo.
Una volta ripreso Voigt, il ritmo di gara si è abbassato notevolmente senza ulteriori attacchi in testa. Principale complice di questa situazione è stata la spaccatura creatasi in precedenza nel gruppo a causa del vento e del restringimento della strada e che ha costretto ciclisti del calibro di Rodriguez, Horner, Pinot, Navarro, Viviani e Modolo a fare gli straordinari per recuperare il distacco accumulato. Ai 4 km dall’arrivo, in testa della corsa si è presentato il treno della Omega Pharma, affiancato successivamente da quello Giant Shimano per il previsto testa a testa tra Cavendish e Kittel, gli sprinter più veloci di questa edizione della Grande Boucle. Lo svizzero Cancellara ha provato a sorprendere le squadre dei velocisti a 2 km dall’arrivo, sfruttando un breve tratto in salita. La sua azione ha ulteriormente infiammato un finale nevrotico, ma senza ottenere il successo sperato. Ultimo km tutto per i velocisti: Cavendish e Gerrans si sono presi a spallate innescando la caduta al centro del gruppo, mentre davanti Kittel aveva strada libera per vincere la corsa, tenendosi alle spalle Sagan.
TOUR DE FRANCE – 1a tappa, ordine d’arrivo
1. Kittel
2. Sagan
3. Navardauskas
4. Coquard
5. Rogers
6. Froome
7. Kristoff
8. Vanmarcke
9. Rojas
10. Albasini
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