Brasile 2014 – Higuaín regala la semifinale all’Argentina, un Belgio stanco perde 1-0
All’Estádio Nacional di Brasilia, Argentina-Belgio finisce 1-0; è Gonzalo Higuaín a decidere la qualificazione dell’Albiceleste con un gol all’inizio della gara. Troppo stanco e poco lucido, il Belgio non è riuscito a reagire; la formazione di Sabella senza brillare accede alle semifinali, ma probabilmente perde di María per infortunio muscolare.
Squadre abbastanza speculari, ritmo alto in partenza e palla che corre veloce; di María è il più attivo nell’Albiceleste e, proprio su una sua iniziativa, all’8′ l’Argentina è già in vantaggio: passaggio filtrante in diagonale per Higuaín che, sempre in diagonale, appena dentro l’area colpisce al volo in girata e infila Courtois. Nonostante uno spaesato Biglia, è la formazione di Sabella a fare la partita, il Belgio fatica a prendere le misure ai sudamericani; dopo i primi 20′ provano a scuotersi gli uomini di Wilmots, spingendo sulle fasce con Hazard da una parte e Vertonghen dall’altra, ma i loro traversoni sono facile preda della retroguardia argentina. Origi non riceve palloni giocabili, le azioni dei belgi si fermano sulla trequarti avversaria; al 26′ ci prova De Bruyne dalla distanza, ma Romero respinge di pugno. Il Belgio è molto alto e, in ripartenza, al 28′ Messi imbecca in profondità il solito di María che si presenta in uno contro uno con Kompany, ma si fa ribattere il tiro dal difensore del City; la cosa grave è che nell’occasione, l’esterno del Real Madrid, s’infortuna e pochi minuti dopo deve lasciare il campo: perdita importante per l’Argentina. Prosegue la manovra farraginosa del Belgio, ma al 42′ un bel traversone di Vertonghen incrocia la testa di Mirallas che colpisce in tuffo spedendo la palla fuori di poco. Funzionano poco le sovrapposizioni argentine tra Lavezzi e Basanta; Messi prova a fare qualche magia, ma è sempre circondato da tre o quattro uomini e le sue azioni non portano frutti. Rizzoli chiude la prima frazione dopo 2′ di recupero sul risultato di 1-0.
Parte la ripresa a ritmi blandi, Argentina che quando retrocede si difende con un 5-3-1-1 e il Belgio è troppo lento per far male. Al 52′ azione personale di Higuaín che entra in area da sinistra e scarica un destro deviato casualmente in angolo da Alderweireld; due minuti più tardi un calcio di punizione di Messi viene smanacciato in angolo da Courtois e al 54′ in contropiede Higuaín, solo davanti all’estremo belga, calcia a botta sicura e colpisce la parte alta della traversa. Si sveglia dal torpore il Belgio, al 61′ traversone di Vertonghen e colpo di testa di Fellaini d’un soffio alto sulla traversa di Romero. Cambia Wilmots per cercare il gol dalla panchina (4 gol su 6 per il Belgio sono venuti dagli uomini in panchina, ndr), fuori Origi e Mirallas dentro Lukaku e Mertens; Sabella toglie un esausto Lavezzi e inserisce Palacio. La partita si trascina senza sussulti, il Belgio è poco lucido e visibilmente slegato, per i sudamericani è semplice controllare il gioco. All’85’ su una palla vagante al limite dell’area argentina, destro rasoterra di De Bruyne deviato in angolo da Mascherano. Sono 5 i minuti di recupero assegnati da Rizzoli, il Belgio ci prova con palloni alti nell’area, ma al 94′ in contropiede è Messi ad avere la palla del raddoppio; la Pulce però si fa ipnotizzare da Courtois, ma non è un problema perché la partita finisce 1-0 e l’Argentina è in semifinale.
ARGENTINA-BELGIO 1-0 (1-0)
Argentina (4-2-3-1): Romero 5.5; Zabaleta 6.5, Demichelis 6, Garay 6.5, Basanta 6; Biglia 5.5, Mascherano 6.5; di María 6.5 (33′ Pérez 6), Messi 5.5, Lavezzi 6.5 (71′ Palacio 6); Higuaín 6.5 (81′ Gago sv). A disp.: Orión, Andújar, Campagnaro, F.Fernández, Maxi Rodríguez, A.Fernández, Álvarez, Agüero. All.: Alejandro Sabella 6.
Belgio (4-2-3-1): Courtois 6; Alderweireld 6, Kompany 6.5, van Buyten 5.5, Vertonghen 6; Witsel 5.5, Fellaini 5.5; Mirallas 5 (60′ Mertens 5), De Bruyne 5.5, Hazard 5 (75′ Chadli sv); Origi 4.5 (60′ Lukaku 5.5). A disp.: Mignolet, Bossut, Ciman, Vermaelen, Lombaerts, Vanden Borre, Defour, Dembélé, Januzaj. All.: Marco Wilmots 5.5.
Arbitro: Nicola Rizzoli (Italia).
Marcatori: 8′ Higuaín (A).
Note – Ammoniti: Hazard, Alderweireld (B); Biglia (A).