Brasile 2014, Belgio-USA: precedenti, statistiche e curiosità
Siamo in chiusura di questi ottavi di finale del Mondiale di Brasile 2014 con il Belgio che questa sera all’Arena Fonte Nova darà battaglia contro gli Stati Uniti, formazione sulla carta inferiore, ma che può creare più di qualche grana agli uomini di Wilmots. Non si faranno sconti, una sola squadra rimarrà in gara e potrà sognare i quarti, l’altra sarà costretta a fare le valigie con gli americani che, in caso di sconfitta, avranno comunque fatto più di quel che ci si aspettava e il Belgio pronto a consacrarsi sorpresa del Mondiale.
I PRECEDENTI – 5 i precedenti complessivi fra Belgio e USA con uno solo disputato nel lontano 1930 a Montevideo nell’ambito della competizione Mondiale e anche l’unica occasione dove furono gli Stati Uniti ad avere la meglio con un fragoroso 3-0; i restanti 4 precedenti, invece, sorridono tutti alla formazione belga, con l’ultimo di essi che nel recente maggio 2013 si è chiuso sul 4-2 con marcatori fra gli altri Mirallas e Fellaini tra le fila del Belgio e Dempsey per gli americani.
LE STATISTICHE – Ben 12 le partecipazioni ai Mondiali con Brasile 2014 per il Belgio e un quarto posto come miglior risultato in bacheca, ottenuto nel 1986. Gli USA, dal canto loro, possono vantare 10 partecipazioni alle fasi finali dal lontano 1930 in poi con addirittura il terzo posto conquistato proprio all’esordio come miglior risultato. Le due formazioni sono agli antipodi, grande potenziale offensivo e buona tenuta della difesa per il Belgio testimoniato dalle 3 vittorie consecutive senza precedenti nella fase a gironi e in una Coppa del Mondo in generale, grandi difficoltà dietro e in avanti per gli americani che mostrano oltre a uno scarsissimo possesso palla in mezzo al campo, anche un attacco capace di soli 9 tiri in porta in queste prime 3 gare e una difesa a dir poco penetrabile, con le ultime 16 partite in cui almeno una volta nei 90 minuti il portiere si è dovuto chinare a raccogliere la palla in fondo alla rete. Fra i realizzatori più assidui della rosa attuale del Belgio spiccano il capitano van Buyten (10 reti in 76 presenze), Fellaini e Mirallas con rispettivamente 8 e 9 reti all’attivo mentre nella formazione a stelle e strisce, se la palma dell’esperienza va al veterano Beasley e al capitano Dempsey, i più prolifici sotto porta sono lo stesso capitano con 36 reti all’attivo seguito subito da Altidore (21 gol in 66 presenze) e Bradley (11 reti in 82 gare).
IL PRONOSTICO – Certamente l’ago della bilancia è dalla parte del Belgio ma, come detto, gli Stati Uniti potrebbero creare più di qualche difficoltà ai ragazzi di Wilmots. L’1, ad ogni modo, rimane il risultato secco più probabile; per chi è in cerca di una soluzione più diplomatica un’alternativa valida potrebbe essere rappresentata dall’Over 1,5 o, addirittura, 2,5.