Consiglio Federale FIGC: tutte le strade portano a Tavecchio
Il Consiglio Federale della FIGC, che si è svolto oggi nei locali della Federcalcio a Roma in quel di via Allegri, ha preso due importanti decisioni. In primis, Giancarlo Abete ha ratificato le dimissioni dalla carica di Presidente della Federcalcio espresse subito dopo la sconfitta dell‘Italia contro l’Uruguay ai Mondiali di calcio Brasile 2014, che è costata alla nostra Nazionale l’eliminazione dalla rassegna iridata. Poi, è stata indetta per il prossimo 11 agosto l’assemblea elettiva per decidere il nuovo numero uno della FIGC.
Un ruolo che, con ogni probabilità, sarà coperto da Carlo Tavecchio. 71 anni, nativo di Ponte a Lambro, Tavecchio è dal 1999 il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti e su di lui sembrerebbero convergere i voti di tutte le Leghe componenti la Federazione. Una decisione che sarebbe stata presa anche in virtù dell'”invito” del Presidente del CONI Giovanni Malagò di optare per un candidato unico, altrimenti la Federcalcio avrebbe corso il serio rischio di venire commissariata. L’eventuale scelta di Tavecchio ridurrebbe a due i papabili per il ruolo di Ct della Nazionale: Francesco Guidolin e Alberto Zaccheroni.
L’11 agosto si saprà se le decisioni prese oggi verranno o meno confermate.