L’ottavo di finale più atteso, quello tra Colombia e Uruguay. Il Colombiani lo vincono con uno splendido James Rodríguez che, con una fantastica doppietta, annichilisce gli avversari. Nel venti minuti finali la Celeste prova l’arrembaggio per raddrizzare l’incontro ma venerdì, a Fortaleza, ci sarà la Colombia a sfidare il Brasile.
PRIMO TEMPO BOCCATO, CI PENSA RODRÍGUEZ. Pékerman parte con Gutiérrez e non Ibarbo nei tre dietro a Jackson Martínez, con libertà di movimento al fianco della prima punta per J. Rodríguez. Tabárez inserisce Forlán al fianco di Cavani in attacco e propone un 4-4-2 classico per arginare le folate degli esterni colombiani. La Colombia fa la partita mantenendo il possesso palla e il pallino del gioco, l’Uruguay si chiude in 11 dietro alla palla per poi ripartire in velocità. La Celeste non dà spiragli agli avversari che difficilmente trovano lo spazio per concludere a rete. Ma al minuto 28 James Rodríguez si libera al limite dell’area uruguaiana, in un attimo si gira e conclude a rete con un bolide imparabile per Muslera. Esplode il Maracanà: 1-0. L’Uruguay reagisce, alzando il baricentro e provando ad agguantare subito il pari, ma non riesce a trovare la via della porta. Così si chiude un primo tempo poco spettacolare ma pieno di tensione agonistica.
ANCORA JAMES, FINALE ACCESO. La Colombia torna in campo con lo stesso spirito del primo tempo, con personalità e convinzione nei propri mezzi. Passano cinque minuti e su un cross dalla sinistra Cuadrado fa la sponda di testa verso il centro dell’area, James Rodríguez raccoglie l’invito e appoggia in rete il raddoppio. Per lui quinta rete in quattro partite nella competizione. Tabárez cambia in corsa togliendo un anonimo Forlán e inserendo Stuani ma la musica non cambia, e allora prova il tutto per tutto con Abel Hernández al posto di González, strasformando il 4-4-2 iniziale in un 4-3-3. Con il tridente l’Uruguay si fa pericoloso più volte ma la Colombia riesce a tenere grazie a un’ottima prestazione della difesa e del portiere Ospina. La Celeste ci mette il cuore ma la Colombia fa sua la partita con merito. Ora c’è il Brasile, venerdì prossimo, a Fortaleza.
Colombia-Uruguay 2-0 (1-0)
Colombia (4-2-3-1): Ospina 6,5; Armero 6,5, Yepes 6,5, Zapata 6,5, Zúñiga 6,5; Sánchez Moreno 6, Aguilar 6; Cuadrado 6,5 (80′ Guarín sv), Gutiérrez 6 (68′ Mejía 5,5), J. Rodríguez 8 (85′ Ramos sv) ; Martínez 6. A disp.: Mondragón, Vargas, Arias, Balanta, Carbonero, Valdés, Quintero, Bacca, Ibarbo. All.: Pékerman.
Uruguay (4-4-2): Muslera 5,5; Cáceres 5, Giménez 5,5, Godín 6, A. Pereira 5 (53′ Ramírez 6); González 5,5 (67′ Hernández 5,5), Arévalo 6, C. Rodríguez 6, M. Pereira 5,5; Forlán 5 (53′ Stuani 5), Cavani 6. A disp.: Muñoz, Silva, Fucile, Lugano, Coates, Gargano, Pérez, Lodeiro. All.: Tabárez.
Arbitro: Bjorn Kuipers (Olanda).
Marcatori: 28′ J. Rodríguez, 50′ J. Rodríguez.
Note – Ammoniti: Armero (C); Giménez, Lugano (dalla panchina) (U).