Era il grande favorito. E non ha deluso le attese. Vincenzo Nibali è il Campione Italiano di Ciclismo su Strada Professionisti 2014. Il capitano dell’Astana si è aggiudicato il 23° Trofeo Melinda, 220,5 chilometri di gara da Malé a Fondo nel Trentino, prova tricolore per il secondo anno di fila. Nibali ha battuto allo sprint uno splendido Davide Formolo (Cannondale).
La corsa è vissuta sulla fuga di sette atleti: Testi (Androni Giocattoli), Giorni (Area Zero), Franzoli (Marchiol), Malaguti (Vini Fantini – Nippo), Cecchinel (Neri Sottoli) e i due della Nankang Fondriest Gozzi e Forconi. I fuggitivi riescono a raggiungere un vantaggio massimo di 5’36”. Il gruppo rimonta, sotto la spinta dell’Astana e della Cannondale, e la fuga viene ripresa a 56 chilometri dall’arrivo, con Cecchinel ultimo ad arrendersi. Nel plotone si scatenano una serie di scatti e controscatti che portano alla formazione di una nuova fuga, sempre formato da sette atleti. E che atleti. Si tratta del campione italiano uscente Ivan Santaromita (Orica-GreenEdge), del vice campione italiano uscente Michele Scarponi (Astana), di Brambilla (Omega Pharma – Quick Step), Montaguti (Ag2r – La Mondiale), Zilioli (Androni Giocattoli) e dei due della Cannondale Viviani e De Marchi. Nella salita che porta al penultimo passaggio sul traguardo di Fondo, grande azione di Vincenzo Nibali. Il capitano dell’Astana rientra sulla fuga, portando con se Rabottini (Neri Sottoli), Pozzovivo (Ag2r – La Mondiale) e Formolo (Cannondale). Questi quattro restano davanti assieme a Scarponi e Santaromita. Sui sei rientrano nove corridori, grazie anche alla splendida azione di Matteo Trentin (Omega Pharma – Quick Step). Proprio quest’ultima si avvantaggia in discesa con Nibali, Santaromita e Formolo, ma l’azione viene stoppata soprattutto grazie al bellissimo lavoro di Eros Capecchi (Movistar), che si sacrifica per il suo capitano Giovanni Visconti. Rabottini ci prova, ma è Nibali ai 1500 metri dall’arrivo a piazzare lo scatto decisivo. Lo segue uno splendido Davide Formolo, ma nella volata a due lo “Squalo dello Stretto” è implacabile e si aggiudica il Campionato Italiano 2014. Il podio è completato da Matteo Rabottini. Miglior viatico verso il Tour de France per Nibali non ci poteva essere. Il messinese sarà al via della “Grande Boucle” vestito di tricolore. L’ultimo italiano “uomo di classifica” che partecipò al Tour come Campione d’Italia fu Gianni Bugno nel 1991, che concluse secondo la corsa francese dietro Miguel Indurain. Speriamo che Nibali migliori di un gradino la prova del monzese di 23 anni fa.
ORDINE D’ARRIVO CAMPIONATO ITALIANO CICLISMO SU STRADA PROFESSIONISTI
1) Vincenzo Nibali (Astana)
2) Davide Formolo (Cannondale)
3) Matteo Rabottini (Neri Sottoli)
4) Giovanni Visconti (Movistar)
5) Damiano Caruso (Cannondale)