Brasile 2014, Brasile-Cile: precedenti, statistiche e curiosità
Lungo la strada verso la finale, per il Brasile, c’è l’insidia Cile, una delle squadre che ha più sorpreso in questo inizio di Mondiale, buttando fuori dalla massima competizione per nazionali anche la Spagna, campione in carica. Non sarà facile, quindi, per i padroni di casa riuscire a strappare un risultato positivo, nonostante il sostegno del pubblico e la presenza in campo di Neymar, già a 4 gol; Vidal e Sánchez sono pronti a dare battaglia, e si tratta probabilmente dell’ottavo più bello e competitivo che ci sia, complice l’eliminazione di molte rappresentative europee.
I PRECEDENTI – Brasile-Cile è un incontro molto gettonato nella storia del calcio, considerando che entrambe le nazionali fanno parte della confederazione sudamericana; la squadra di Arturo Vidal si è piazzata terza nell’ultimo girone qualificatorio, in cui il Brasile non ha partecipato perché automaticamente qualificato in quanto Paese organizzatore. Considerando i 68 precedenti tra le due squadre, inoltre, i padroni di casa hanno trionfato 48 volte, concedendo solo 7 vittorie agli avversari; nelle restanti 13 occasioni, infine, si sono equamente suddivise la posta in palio. Tra tutti i precedenti vanno sicuramente ricordati i due incontri nei Mondiali del 1998 e del 2010: in entrambe le occasioni si trattava degli ottavi di finale, proprio come questa volta. I tifosi brasiliani si augurano che anche il punteggio sia simile rispetto alle passate rassegne mondiali, visto che nell’ultimo Mondiale del XX secolo vinsero 4-1 mentre nell’ultima Coppa del Mondo in Sudafrica trionfarono ancora con un rotondo 3-0. Oltre alle normali motivazioni date dal giocare un incontro così importante, quindi, i cileni vorranno sicuramente vendicarsi di tutte queste recenti sconfitte subite per opera dei colleghi brasiliani.
LE STATISTICHE – Nei 68 precedenti tra Brasile e Cile, la nazionale più titolata al Mondo ha realizzato 159 gol, mentre i cileni hanno fermato il conto dei gol a 58, per un totale quindi di 217 marcature; non si può certo dire che sia una partita noiosa, visto che la media è superiore alle 3 segnature a partita. Il Brasile ha ottenuto 7 punti nel Gruppo A, davanti a Messico, Croazia e Camerun, realizzando 7 gol e subendone soltanto 2; il Cile, invece, è reduce da una sconfitta contro l’Olanda, che ha costretto i sudamericani ad accontentarsi del secondo posto nel girone B, alle spalle proprio della formazione rappresentata da Robben, ma davanti ai blasonati spagnoli e all’Australia. Anche Isla e compagni hanno subito soltanto due reti, realizzandone però 3.
Il Brasile sarebbe favorito, probabilmente, contro qualunque squadra di questo Mondiale: serve però un cambio di marcia, perché nonostante i 7 punti conquistati nel girone, la squadra di Neymar non ha giocato un buon calcio. L’ingresso negli undici titolari di Fernandinho può dare imprevedibilità alla manovra verdeoro, ma non bisogna sottovalutare il talento e la grinta di giocatori affermati come Vidal, Sanchez e Isla. Consigliamo di giocare quindi l’X handicap, l’over 2,5 e la rete di Neymar, una certezza in questa rassegna.