Tennis, Wimbledon: Seppi fuori, Fognini avanti a fatica
Si è alzato il sipario sulla 128esima edizione di Wimbledon, sul torneo più importante del mondo, sul torneo che rappresenta la storia del tennis, sul torneo che tutti i tennisti sognano di vincere sin da bambini.
Nel tabellone maschile, esordio del numero 1 del torneo (le teste di serie a Wimbledon non seguono la classifica mondiale, ndr), Novak Djokovic, che si sbarazza con facilità (6-0 6-1 6-4) di Andrey Golubev; anche il vincitore uscente del torneo, Andy Murray, supera agevolmente il primo turno (6-1 6-4 7-5) contro David Goffin.
Soffre all’inizio Tomáš Berdych, perde il primo set e poi dilaga chiudendo in quattro (6-7 6-1 6-4 6-3) col rumeno Victor Hănescu; complicata la qualificazione anche per Ernests Gulbis (7-6 7-5 7-6) contro il lettone Jürgen Zopp. Impiega quattro set per superare Pablo Carreño Busta anche David Ferrer; lo spagnolo si distrae nel secondo set perdendolo al tiebreak e allungando un po’ una partita (6-0 6-7 6-1 6-1) da normale amministrazione. Accedono al secondo turno, tra gli altri, Grigor Dimitrov, Kevin Anderson, Marin Čilić e Alexandr Dolgopolov. Fermato per il buio, al quinto set, l’incontro di Jo Wilfried Tsonga e Jürgen Melzer sul 5-4 e servizio per il francese.
Per i tre azzurri impegnati due bocciature e una promozione con riserva: Filippo Volandri aveva il pronostico chiuso con il francese Édouard Roger-Vasselin e così è stato (7-6 6-2 6-4); Andreas Seppi ha deluso perdendo in cinque set (6-3 2-6 4-6 7-6 6-4) con l’argentino Leonardo Mayer, dopo aver giocato il tiebreak nel quarto set in vantaggio di due partite a una. È andata meglio a Fabio Fognini che è riemerso dalla buca, che si era scavato da solo, riuscendo a rimontare due set all’americano Alex Kuznetsov (2-6 1-6 6-4 6-1 9-7) e finendo per vincere 9-7 al quinto, dopo aver corredato l’incontro con i suoi soliti siparietti poco simpatici. Oggi tocca a Paolo Lorenzi contro Roger Federer sul campo numero 1 e non sul centrale come ci si poteva aspettare; esordio come lucky Looser per Simone Bolelli contro il giapponese Tatsuma Ito.
Nel tabellone femminile, subito fuori Samantha Stosur e Garbiñe Muguruza; l’australiana ha ceduto in due set (6-3 6-4) alla belga Yanina Wickmayer, mentre la spagnola ha perso (6-3 3-6 7-5) con la 22enne statunitense Coco Vandeweghe reduce dalla sua prima vittoria in un torneo WTA a ‘s-Hertogenbosch sabato scorso. Esce di scena, a sorpresa, al primo turno anche Sloane Stephens (6-2 7-6) contro una rediviva Maria Kirilenko da tempo assente dai migliori tornei.
Accede al secondo turno Li Na, numero 2 del torneo, che batte in due set (7-5 6-2) Paula Kania; così Petra Kvitová (6-3 6-0) ad Andrea Hlaváčková e Venus Williams in tre set (6-4 4-6 6-2) a María Teresa Torró Flor. Torna a vincere una partita Victoria Azarenka; la bielorussa reduce da un lungo periodo di stop a causa dell’infortunio al piede, ha superato (6-3 7-5) la 32enne croata Mirjana Lučić-Baroni, ma la sua prestazione non è apparsa convincente.
Vincono il loro incontro di primo turno, tra le altre, Dominika Cibulková, Lucie Šafářová e Bojana Jovanovski. Fermate dalla sopraggiunta oscurità Agnieszka Radwańska, Caroline Wozniacki e, soprattutto, la nostra Sara Errani; l’azzurra, impegnata con la 20enne francese Caroline Garcia ha vinto il primo set 6-2 e perso il secondo al tiebreak; si riprenderà domani mattina, ma il compito è arduo.
Notizie positive da Flavia Pennetta che ha vinto agevolmente il suo incontro d’esordio (6-2 6-3) contro Jana Čepelová; oggi in campo Roberta Vinci, Karin Knapp, Camila Giorgi e Francesca Schiavone.