“Non ci saranno rivoluzioni, in campo andranno i migliori, quelli più in forma”, queste le parole di Felipe Scolari alla vigilia di Camerun-Brasile. Felipao ha provato a tenere alta l’attenzione dei suoi, che non devono sottovalutare la squadra di Finke: “Rispetto il Camerun, è una squadra che gioca bene a pallone e che deve difendere l’onore per il suo popolo. Poi non ci sono più squadre materasso, tutti possono battere tutti in questo torneo”.
Il c.t. verdeoro ha parlato anche dei possibili avversari agli ottavi e degli arbitri del Mondiale: “Olanda o Cile? Non ci penso, prima c’è il Camerun. Lo dissi un anno fa che il Cile era una grande squadra, ma non mi credette nessuno. Gli arbitri? Questi che sono al Mondiale sono i migliori, no? Poi capita a tutti di sbagliare, devono decidere in una frazione di secondo e non è mai facile”.