Brasile 2014, Croazia-Messico: precedenti, statistiche e curiosità
Una partita fondamentale quella tra Croazia e Messico, che a Recife si giocheranno il secondo posto del gruppo A (dando per scontata la vittoria del Brasile contro il Camerun già eliminato). Entrambe le squadre hanno la voglia di proseguire il loro cammino Mondiale, ma purtroppo una delle due dovrà accantonare i propri sogni di gloria.
I PRECEDENTI – Tre sono i precedenti tra la Croazia ed il Messico, con le “Fiamme” in vantaggio 2-1 nel conto delle vittorie. Entrambi i successi croati sono stati conseguiti in amichevole: 3-0 nel 1992 e 2-1 nel 1999 (in porta vi era un giovane Pletikosa). Ma nell’unico incontro disputato durante un Mondiale (fase a gironi di Giappone e Corea 2002) ha avuto la meglio il Messico, vincendo 1-0 con un rigore di Cuauhtémoc Blanco (Kovac, attuale CT croato, era in campo in quella partita).
LE STATISTICHE – Dopo aver perso contro i padroni di casa del Brasile, i croati hanno dominato il match contro il Camerun vincendo in goleada (4-0). Tre punti in classifica per gli europei, ancora in gioco per ottenere gli ottavi di finale.
Imbattuti i messicani, con zero reti subite dal proprio portiere Ochoa, bravo nel parare di tutto e di più contro il Brasile. Con quattro punti in classifica (frutto anche della vittoria all’esordio contro il Camerun) guidano il girone insieme ai verdeoro.
Una partita difficile da decifrare, soprattutto per i meriti dei messicani, totalmente trasformati rispetto alla squadra vista durante le qualificazioni al Mondiale. Una vittoria con largo margine potrebbe garantire al “Tricolor” la testa del raggruppamento, sempre ammesso che i brasiliani non facciano altrettanto. Anche un pari andrebbe bene ai messicani per strappare il biglietto per gli ottavi, mentre i croati hanno un solo risultato utile per continuare nella rassegna iridata: vincere.