Epilogo clamoroso per la finale scudetto del basket italiano. Dopo aver pareggiato la serie con le partite disputate in casa, la Mens Sana Siena riesce nell’impresa di espugnare Milano e si porta avanti 3-2, guadagnandosi la possibilità di giocarsi un match point tra le mura amiche.
Una partita che ha visto l’ottimo avvio dei senesi; gli uomini di Crespi vanno subito avanti 12-3 nei primi minuti di gioco per chiudere 20-15 al primo intervallo tecnico. L’Olimpia Milano riesce a riportarsi in partita con Langford che concretizza la rimonta meneghina con il punto del 20-20 nel secondo periodo. La gara si mantiene equilibrata fino all’avvio del quarto e ultimo periodo quando i punti pesanti di Carter e Hunter portano Siena sul +10 (49-59), per poi trovare la risposta locale con un parziale di 5-0. Milano resta all’inseguimento di Siena per evitare la beffa casalinga e nell’ultimo minuto di gara il canestro di Jerrels del -4 accende le speranze biancorosse, spente qualche secondo più tardi dalle due triple sbagliate dallo stesso Jerrels e da Langford. Siena vince gara 5 e ora per l’Olimpia Milano sarà dura cercare la vittoria al PalaEstra mercoledì sera.
OLIMPIA MILANO – MONTEPASCHI SIENA 68-72
Milano: Gentile 11, Cerella 6, Melli , Deane, Hackett 11, Kangur, Langford 14, Samuels 8, Touré, Wallace, Lawal 5, Moss, Jerrells 13, All. Banchi
Siena: Viggiano 6, Hunter 18, Cournooh , Haynes 10, Carter 14, Janning 5, Ress 4, Ortner, Nelson 10, Udom, Green 5, All. Crespi