Brasile 2014, Belgio-Russia: precedenti, statistiche e curiosità

La seconda partita del gruppo H vedrà di scena la sfida tra le favorite per il passaggio del turno: Belgio e Russia. E per una partita del genere lo scenario scelto non poteva che essere il Maracanâ, un vero e proprio tempio del calcio per i brasiliani. Il Belgio, che alla vigilia del match deve sciogliere i dubbi sulle presenze di Kompany ed Hazard, vuole bissare il successo sull’Algeria per conquistare gli ottavi con un turno di anticipo. I russi di Capello, invece, vogliono lasciarsi alle spalle il pareggio contro la Corea per cominciare a dare un senso concreto al loro Mondiale.

I PRECEDENTI – Sono otto i precedenti fra Belgio e Russia, divisi equamente fra amichevoli e partite valide per il Mondiale. La Russia conduce la contesa con 4 vittorie, tutte registrate quando la nazionale si chiamava ancora Unione Sovietica. Le due prime sfide tra le selezioni nazionali si sono giocare nel 1966 e 1968, entrambe in amichevole e vinte 1-0 dalla Russia. A Messico 1970 si comincia a fare sul serio, con i russi vittoriosi nella sfida del girone per 4-1, replicata successivamente nei Mondiali spagnoli del 1982 con un 1-0 nel secondo turno a gironi. Da qui in poi prende campo la nazionale belga, con tre vittorie tra amichevole (2-0 con doppietta di Lukaku nel 2010) e in due edizioni del Mondiale: Messico 1986 (4-3 dopo i supplementari negli ottavi di finale) e Giappone e Corea 2002 (3-2 nei gironi con rete di Wilmots, attuale CT dei diavoli rossi). Uno solo il pareggio tra le due nazionali, 0-0 nell’amichevole del 1996.

LE STATISTICHE – Nelle ultime 16 partite giocare il Belgio ha perso solo due volte, chiudendo il girone di qualificazione al Mondiale senza conoscere sconfitta e vincendo all’esordio in Brasile contro l’Algeria (2-1). Piccola curiosità sul Belgio: il CT Marc Wilmots è il miglior marcatore della sua nazionale in una fase finale del Mondiale, con 5 reti.
La Russia, invece, non perde da 11 partite consecutive, subendo solo 2 reti nelle ultime 5 uscite. Purtroppo una delle due marcature al passivo è arrivata nel match contro la Corea, che ha costretto la selezione sovietica al pareggio.

Una partita determinate quella fra Belgio e Russia. Hazard e compagni guidano il girone con 3 punti ed un pareggio potrebbe avvicinarli agli ottavi di finale. Ma dovranno approcciare alla gara in maniera totalmente diversa rispetto a quanto fatto contro l’Algeria. Probabile la presenza fra i titolari di Mertens e Fellaini, partiti dalla panchina nella prima partita ed autori dei due gol che hanno garantito la vittoria al Belgio. Differente la situazione in casa Russia, obbligata a vincere per concretizzare il passaggio del girone. Un pareggio, infatti, non compromette il cammino Mondiale dei ragazzi di Capello, ma allo stesso tempo non garantisce garanzie sull’approdo agli ottavi.

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Federico Falvo