Francia esagerata, Svizzera demolita 5-2 dalla valanga Bleus

All’Arena Fonte Nova di Salvador, la Francia di Deschamps demolisce un’imbarazzante Svizzera, grazie alle reti di Giroud, Matuidi, Valbuena, Benzema e Sissoko. Con questa vittoria, i Bleus mettono una seria ipoteca al primo posto del Girone E.

UNO-DUE BLEUS E SVIZZERA K.O. – Hitzfeld premia Mehmedi e Seferović al posto di Stocker e Drmić. Tra le fila francesi, Deschamps lascia a sorpresa Pogba e Griezmann in panchina e sceglie Sissoko e Giroud per un insolito 4-3-3.
È la Francia a fare la partita nelle prime battute, preparando la tavola, intorno al minuto 17, per un uno-due micidiale che stordisce la Svizzera. Prima Giroud di testa trova l’incrocio, poi, dopo un giro d’orologio, Behrami perde ingenuamente un pallone a centrocampo, innescando il contropiede transalpino sull’asse Benzema-Matuidi, con quest’ultimo che fulmina un colpevole Benaglio sul primo palo. La Nati fatica a riprendersi dalla doppia sberla, almeno fino alla mezzora, quando Shaqiri incrocia di sinistro e lambisce il palo. Le emozioni non finiscono: Djourou atterra ingenuamente in area Benzema, ma dal dischetto il numero 10 si fa ipnotizzare da Benaglio. Sulla respinta del portiere elvetico, Cabaye centra la traversa a porta sguarnita. La squadra di Hitzfeld è rimasta negli spogliatoi e al 40′ scopre il fianco al contropiede francese: in campo aperto, per Giroud, è fin troppo facile trovare a centro area Valbuena per il 3-0.

MANITA FRANCESE – La Svizzera non dà l’impressione di credere nel miracolo e la gara viaggia su ritmi più bassi rispetto al primo tempo. La cosa, naturalmente, non dispiace alla Francia, che va addirittura vicina al poker con Benzema, ma il suo tiro è deviato in angolo. I rossi replicano con Mehmedi, ma Lloris è attento in uscita. Per la festa francese manca solo il timbro di Karim Benzema, che arriva come una sentenza per gli elvetici: la punta madridista approfitta di un buco di Senderos e, a quel punto, battere Benaglio è un gioco da ragazzi. La Svizzera sprofonda e non vede l’ora di andare a fare la doccia, ma per la Francia c’è ancora tempo per gustare la serata perfetta: stavolta, è Moussa Sissoko a timbrare il cartellino con un bel destro a incrociare sul secondo palo. Nel finale di gara, dopo un paio d’interventi decisivi di Benaglio, c’è tempo per l’orgoglio elvetico: prima Džemaili su punizione, poi Xhaka salvano la faccia.

Il tabellino:

SVIZZERA-FRANCIA 2-5 (0-3)

Svizzera (4-2-3-1): Benaglio 6; Rodríguez 5,5, Djourou 5, von Bergen sv (9′ Senderos 5), Lichtsteiner 5; Behrami 4,5 (46′ Džemaili 6,5), Inler 5; Mehmedi 5,5, Xhaka 6,5, Shaqiri 6; Seferović (69′ Drmić). A disp.: Bürki, Sommer, Lang, Schär, Ziegler, Barnetta, Fernandes, Stocker, Gavranović. All. Hitzfeld 5.
Francia (4-3-1-2): Lloris 6; Debuchy 7, Varane 7, Sakho 6,5 (66′ Koscielny 6), Evra 6,5; Sissoko 7, Cabaye 6,5, Matuidi 7,5; Valbuena (82′ Griezmann sv); Giroud 7,5 (63′ Pogba 6,5), Benzema 7. A disp.: Landreau, Ruffier, Sagna, Mangala, Digne, Cabella, Schneiderlin, Mavuba, Rémy. All. Deschamps 8.
Arbitro: Bjorn Kuipers (OLA).
Marcatori: 17′ Giroud (F), 18′ Matuidi (F), 40′ Valbuena (F), 67′ Benzema (F), 73′ Sissoko (F), 81′ Džemaili (S), 87′ Xhaka (S).
Note – Ammoniti: -. Recupero: 3′ p.t. / 3′ s.t.