Pare incredibile, ma è proprio così: la Spagna campione in carica è già all’ultima chiamata stasera contro il Cile. Un ulteriore passo falso dopo la batosta contro l’Olanda significherebbe eliminazione. Lo sa bene Vicente del Bosque, che in conferenza stampa ha tracciato la strada: “Dovremo essere bravi e aggressivi proprio come il Cile e non dobbiamo perdere la nostra identità di gioco. Cambi in formazione? Ho diversi giocatori, fra quelli che non hanno giocato nella gara d’esordio, che militano in grandi club ed è probabile che anche loro abbiano una possibilità. Il Cile ha un gioco molto offensivo, per cui dovremo stare attenti, ma anche noi abbiamo i nostri punti di forza e speriamo di vincere”.
Potrebbe non bastare la vittoria contro il Cile e quella contro l’Australia nella terza partita, alle Furie Rosse servono molti gol: “Non cerchiamo una goleada, tenteremo di vincere a priori, ma non è prudente dire che segneremo tanto”. Il tecnico spagnolo, poi, incassa le critiche e le comprende: “Dopo una sconfitta importante come quella subita contro l’Olanda è normale. Non vogliamo prendere in giro nessuno, l’Olanda è stata superiore, ma ora dobbiamo guardare avanti e sperare che quella sconfitta non sia definitiva”.