Brasile 2014, Spagna-Cile: precedenti, statistiche e curiosità

E’ già tempo di verdetti per il gruppo B. La Spagna e il Cile si affrontano a Rio de Janeiro nella seconda giornata del girone con gli uomini di Vicente Del Bosque che posso permettersi un solo risultato, la vittoria. Un passo falso potrebbe costare caro dopo la batosta dello scorso venerdì contro l’Olanda di Van Persie e Robben, un pirotecnico 5-1 che sa tanto di rivincita. Discorso diverso per i cileni, più tranquilli dopo la vittoria contro l’Australia.

I PRECEDENTI – Tra amichevoli e gare ufficiali, i precedenti ammontano a 10. Mai una vittoria per la Roja: 8 successi sono spagnoli e 2 i pareggi. I due pareggi sono datati 1981 (1-1) e 2013, quando a Ginevra la gara terminò sul 2-2. L’ultima sfida in un mondiale è avvenuta in Sud Africa 4 anni fa valida per il girone eliminatorio, e terminò con gli spagnoli vittoriosi per 1-2, gara che proiettò entrambe le compagini agli ottavi di finale. I gol di Villa, Iniesta e Millar.

LE STATISTICHE – In totale i gol segnati tra Spagna e Cile sono 33, con le Furie Rosse in netto vantaggio: 25 reti per loro, solo 8 per il Cile. Gli spagnoli sono alla loro 13/ a partecipazione alle fasi finali di un mondiale e tra Mondiali ed Europei hanno disputato più di 500 gare. Per la Roja è invece l’ottava partecipazione, che vede il suo punto più alto nel terzo posto conquistato 52 anni fa, in occasione del torneo organizzato in casa, Cile ’62.

Nonostante la sconfitta pesantissima e inaspettata dell’esordio, gli uomini di Del Bosque partono favoriti in virtù della qualità tecnica e del blasone. Nessun cambiamento importante rispetto alla scorsa settimana in fase di modulo, con la difesa a 4 schierata, centrocampo confermato e Diego Costa come ultimo terminale. Di contro, Sampaoli attende ancora il pieno recupero di Arturo Vidal, non al meglio a causa del ginocchio malconcio. In Alexis Sanchez e Valdivia sono riposte tutte le speranze cilene. Consigliato l’1 e gol.