Brasile 2014, Russia-Corea del Sud: precedenti, statistiche e curiosità

Russia e Corea del Sud si affrontano in quello che sembra essere già uno scontro diretto per il passaggio del turno nel girone H; il Belgio, infatti, almeno sulla carta appare superiore alle altre rappresentative presenti in questo raggruppamento, mentre l’Algeria dovrebbe essere la cenerentola. Fatte queste premesse, l’incontro in questione quindi assume un’importanza vitale, con la squadra di Capello favorita.

I PRECEDENTI – C’è un solo precedente tra Russia e Corea del Sud, considerando anche l’epoca in cui Zhirkov e compagni erano chiamati Unione Sovietica. L’incontro amichevole è andato in scena il 19 novembre 2013, quando a Dubai la squadra di Capello s’impose per 2-1, dopo l’1-1 dei primi 45 minuti; a segno Smolov e Tarasov per i russi, mentre la rete di Kim Shin-Wook – che ha sbloccato l’incontro e portato i coreani in vantaggio – non ha portato giovamento agli asiatici.

LE STATISTICHE – Visto l’unico precedente assoluto tra le due squadre, è possibile allora espandere la ricerca includendo tutte le squadre asiatiche. La Russia ha affrontato solo due squadre di questo continente: la Corea del Nord nel 1966, con il risultato a favore per 3-0, e il Giappone nel 2002, quando i russi persero 1-0 in un Mondiale che verrà ricordato anche per le controverse decisioni arbitrali che favorirono i padroni di casa della Corea del Sud.
La Russia non ha pareggiato un singolo incontro nella più importante rassegna mondiale dal 1986, quando l’incontro con la Francia terminò 1-1; da allora la rappresentativa sovietica ha trionfato per quattro volte, perdendo invece in sette occasioni. Una notizia che non farà dormire sonni tranquilli ai russi, però, riguarda la statistica delle ultime tre partite al debutto in un Mondiale per la Corea del Sud: tre vittorie, rispettivamente contro Polonia (1-0 nel 2002), Togo (2-1 nel 2006) e Grecia (2-1 nel 2010).
Infine un’ultima curiosità sull’attuale allenatore Hong Myung-Bo, coach della Corea, che il 17 giugno 1994 realizzò uno dei due gol che propiziò la rimonta contro la Spagna; gli iberici erano sopra per 2-0, salvo poi concludere l’incontro 2-2.

La Russia ha l’organico e, qualora rispettasse i pronostici, dovrebbe vincere questo incontro; questo Mondiale, però, è stato sin’ora ricco di sorprese, ma siamo sicuri che Capello non avrà lasciato nulla al caso. Consigliamo quindi l’1 fisso, l’under 2,5 e il no goal.

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Alessandro Lelli