Giro di Svizzera 2014, la presentazione della 3a tappa: nuovo duello fuggitivi-Sagan

Il Giro di Svizzera affronta la sua terza tappa, la Sarnen-Heiden di 202,9 chilometri. Una frazione che presenta un profilo altimetrico simile a quello della tappa precedente. E quindi vivrà presumibilmente lo stesso copione, con la sfida tra i fuggitivi della prima ora e la Cannondale, che proverà a tenere chiusa la corsa per favorire la volata del proprio capitano, lo slovacco Peter Sagan. I corridori dovranno affrontare tre Gran Premi della Montagna, tutti di seconda categoria. La prima salita di giornata è il Sattel, ascesa lunga 15 chilometri con pendenze che al massimo arrivano al 7%. La cima è situata dopo 82,5 km dalla partenza. La seconda erta è il Wasserfluh, lunga 4 chilometri con pendenze del 10%. La vetta è collocata a 65,7 chilometri dal traguardo. L’ultima fatica di giornata è il Wald, salita lunga all’incirca 3 chilometri con pendenze che superano in alcuni tratti il 10%. La cima è posizionata a 22,6 chilometri dal traguardo. La parte finale è tutta in discesa, fatta eccezione per gli ultimi quattro chilometri, che tendono a salire. Ieri la fuga è arrivata al traguardo. Vedremo se la Cannondale oggi pareggerà i conti.