Brasile 2014 – Un Iran organizzato blocca una deludente Nigeria: 0-0 a Curitiba

Queiroz sceglie un modulo accorto e flessibile con “Gucci” Ghoochannejad come unica punta, mentre Keshi schiera una trequarti giovanissima ed esuberante dietro all’esperto Emenike.

La prima mezz’ora scorre lentamente, senza far registrare grosse occasioni. La Nigeria, più veloce, arriva davanti alla porta su azione di corner, in cui viene annullato un gol arrivato di gran lunga dopo il fischio, e dopo una progressione di Emenike, neutralizzata dal salvataggio di Pooladi e poi conclusa a fil di palo da Onazi. Le Super Aquile creano soprattutto sulle fasce, ma risultano sterili e senza idee. L’Iran gioca con calma, aspettando l’occasione giusta, sempre invalidata dall’imprecisione o da un recupero della difesa. Gli asiatici acquistano fiducia e si propongono propriamente solo dopo il 30′ e hanno l’occasione più nitida della partita con Ghoochannejad, che incorna benissimo un corner dalla destra, esaltando un Enyeama fin lì inoperoso. Le poche e mirate sortite sono compensate da una buona organizzazione difensiva e da un continuo ed efficace arretramento con palla all’avversario, elementi che garantiscono pochi rischi alla truppa di Queiroz.

La ripresa comincia con un Iran che prova ancora ad attaccare, approfittando della scarsa fantasia dei nigeriani, che Keshi tenta di ravvivare inserendo Ameobi e Odemwingie, puntando alla concretezza. Mentre i verdi provano con crescente impeto a scalfire la retroguardia avversaria, la manovra iraniana  si fa pian piano meno improvvisata e dà spazio a qualche giocata interessante. Bisogna aspettare il 71′ per vedere ballare la difesa asiatica, quando Ameobi si smarca e colpisce di testa a lato, mentre Haghighi blocca un tiro dalla distanza di Onazi poco più avanti. Le sostituzioni ravvivano la Nigeria, ma la gabbia dei Leoni è davvero efficace: con più qualità e precisione in cabina di regia, il gol sarebbe potuto arrivare. Lo 0-0 è il risultato giusto: una punizione per gli africani, a cui è stata certamente resa la vita difficile, ma che hanno mostrato poca abilità e poca qualità.

 

IRAN – NIGERIA: 0-0 (0-0)

Iran (4-5-1): A.Haghighi 6,5; Heydari 6,5 (89′ Shojaei sv), Hosseini 6,5, Sadeghi 6,5, Pooladi 6,5; Dejagah 6 (78′ Jahanbakhsh sv), Nekounam 6, Montazeri 6, Teymourian 6, Hajsafi 6; Ghoochannejad 6.
A disp.: Ahmadi, R.Haghighi, Ansarifard, Hadadifar, Mahini, Alenemeh, Rahmani, Beikzadeh, Beitashour, Davari.
All. Queiroz.
Nigeria (4-3-3): Enyeama 6,5; Ambrose 5,5, Oboabona 6 (29′ Yobo 6), Omeruo 6, Oshaniwa 5,5; Mikel 5,5, Azeez 5 (69′ Odemwingie 5,5), Onazi 5,5; Musa 4,5, Emenike 5,5, Moses 5,5 (52′ Ameobi 6).
A disp.: Uzoenyi, Gabriel, Egwuekwe, Kunle, Ejide, Babatunde, Nwofor, Uchebo, Agbim.
All. Keshi.
Arbitro: Carlos Vera (ECU)
Note – Ammonizioni: Teymourian (I)