Brasile 2014 – Grecia generosa, Colombia veloce e concreta: 3-0 a Belo Horizonte

Santos recupera Papastathopoulos in difesa, lascia fuori a sorpresa Mitroglou, preferendogli Gekas, e schiera Kone sulla trequarti. Pékerman dà spazio a tutti gli “italiani”, con James Rodriguez a supporto di Gutierrez.
Il primo tempo comincia su ritmi alti e, dopo una rasoiata di Maniatis, arriva il vantaggio colombiano al 5′ minuto: Cuadrado mette in mezzo per Armero, colpevolmente lasciato solo e il tiro del napoletano incontra la provvidenziale deviazione di Manolas, che inganna Karnezis. La Grecia è costretta a giocare in prima persona, esponendosi alle ripartenze velocissime degli avversari, con tutti i contro che questa situazione può portare a una squadra di rimessa. La manovra risulta sterile e poco accurata, ma creata con impegno e lo stadio trema al 28′, quando Torosidis incorna di poco a lato su punizione di Holebas. Manolas e Sokratis lavorano bene sui micidiali contropiedi colombiani e i problemi sembrano maggiori con la difesa schierata, intontita dalla rapidità dei Cafeteros. Finiscono alte le conclusioni di Rodriguez e Cuadrado, molto potenti, ma poco precise. Deve invece sfoderare un miracolo Ospina sul destro all’incrocio di un incredulo Kone.

La ripresa comincia con i greci in avanti, ma il primo tiro arriva dal piede di Rodriguez, che impegna Karnezis. Il secondo gol arriva al 58‘: corner dalla destra, Aguilar allunga sul secondo palo, dove Gutierrez insacca a porta sguarnita. Santos prova a ravvivare la manovra inserendo Fetfatzidis. Al 63′, Torosidis rimette in mezzo un cross dalla sinistra per Gekas, che centra la traversa di testa, prima di lasciare spazio a Mitroglou, seguito da Jackson Martinez, Arias e  Mejia. Il doppio svantaggio è letale per i greci che devono anche fare i conti con la stanchezza e il conseguente calo degli uomini che avevano ben figurato nel primo tempo. La Colombia si diverte e prova a pungere con gli inserimenti, senza mai allentare il pressing sui portatori di palla avversari. Samaras, tra i migliori in campo per sacrificio ed efficacia, non si arrende e fa la barba al palo all’85’, poi la rassegnazione prende il sopravvento e Rodriguez firma il 3-0. Péckerman festeggia i primi tre punti mondiali.

 

COLOMBIA – GRECIA: 3-0 (1-0).

Colombia (4-2-3-1): Ospina 6,5; Zúñiga 5,5, Zapata 6,5, Yepes (c) 6,5, Armero 6 (74′ Arias sv); Aguilar 6 (68′ Mejia 6), Sánchez 5,5; Cuadrado 6,5, Rodríguez 7, Ibarbo 6; Gutiérrez 6,5 (76′ Martinez sv). A disp.: Carbonero, Vargas, Alvarez, Bacca, Ramos, Quintero, Mondragon, Valdés. All.: José Néstor Pékerman.
Grecia (4-2-3-1): Karzenis 6; Torosidis 6,5, Manolas 5,5, Papastathopoulos 5,5, Holebas 5,5; Maniatis 6, Katsouranis (c) 5; Salpingidis 5 (57′ Fetfatzidis 5), Kone 6 (78′ Karagounis sv), Samaras 6,5; Gekas 5 (64′ Mitroglou 5,5). A disp.: Glykos, Kapino, Tzavellas, Moras, Tziolis, Vyntra, Christodoulopoulos, Samaris, Tachtsidis. All.: Fernando Santos.
Arbitro: Mark Geiger (USA).
Marcatori: 5′ Armero, 58′ Gutierrez, 90’+3 Rodriguez
Note: ammonizioni: Sanchez (C), Papastathopoulos, Salpingidis (G)