Il Giro del Delfinato 2014 riparte da Grenoble per arrivare a Poisy, per una sesta tappa lunga 178,5 chilometri. Si tratta di una frazione destinata molto probabilmente a un arrivo in volata. I corridori dovranno affrontare sì 3 Gran Premi della Montagna, ma tutti di 4a categoria. La prima ascesa è la Côte de la Bétaz, 1,5 chilometri al 4,4% di pendenza media. La cima è collocata a 89 km dall’arrivo. La seconda erta è la Côte de Marcellaz-Albanais, lunga 4,6 chilometri con una pendenza media del 4,1%. La vetta è piazzata a 19,5 chilometri dal traguardo. L’ultima salita è la Côte de Ronzy, 1,7 chilometri con pendenza media del 6,3%. La cima è situata a 7,5 chilometri dalla conclusione. I velocisti devono sfruttare l’occasione, perché poi le due tappe successive prevedono gli arrivi in salita del Col de l’Emosson e di Courchevel, già prenotati dagli uomini di classifica. L’onere di tenere chiusa la corsa spetterà alla Giant-Shimano del tedesco Arndt, vincitore dell’unico sprint disputato in questo Delfinato a Le Teil e alla FDJ del francese Démare. Toccherà alle due formazioni rintuzzare gli attacchi di coloro che si sentono battuti in volata. L’Italbici, in caso di arrivo allo sprint, punta su Davide Cimolai (Lampre-Merida).