Home » Brasile 2014 – Ecco i nuovi talenti da seguire

Il Mondiale è alle porte, l’ambiente è in fermento, i calciatori vogliono sfruttare l’occasione, i tifosi scalpitano tifando per i propri idoli. Tra i convocati delle varie nazionali si nascondono però dei nomi, sconosciuti a molti, ma già sui taccuini di tanti osservatori e addetti ai lavori. Alcuni sono giovani, altri nell’età giusta per esplodere. Vediamo allora qualche talento che potrebbe stupire durante Brasile 2014.

Facile pensare a giovani come Isco, Pogba, Verratti, in attesa di essere consacrati da questa avventura. Noi ci spingiamo più in là e faremo i nomi di chi, attraverso una buona prestazione della propria squadra e un po’ di fortuna, potrebbe diventare il principe del calciomercato estivo.

Tra i portieri citiamo David OSPINA (Colombia) Estremo difensore, classe 1988, prodotto del Atlético Nacional de Medellín e dal 2008 in Ligue 1 con il Nizza.Ha esordito in nazionale nel 2007. Essenziale nei suoi interventi, ma poco scenografico come qualche suo illustre predecessore. Si presenta a questi mondiali con un record importante: nel girone di qualificazione sudamericano è stato il portiere che ha subito meno reti. La Colombia è una delle nazionali più attese in questo mondiale e Ospina sfruttare il palcoscenico mondiale per mettersi in luce.

Nel reparto difensivo segnaliamo come sicuro protagonista Diego REYES (Messico) – Giovanissimo, appena 21 anni per questo difensore centrale approdato al Porto la scorsa estate. Possiede il giusto mix tra doti tecniche e fisiche (alto 193 cm) con un incredibile senso dell’anticipo. Qualità fondamentali per la retroguardia messicana.  Medaglia di bronzo ai mondiali under 20 del 2001, ma soprattutto oro olimpico a Londra 2012, dove ebbe come compito quello di marcare il talento brasiliano Neymar.

Altro nominativo per la retroguardia da tenere in mente è Ricardo RODRIGUEZ (Svizzera) – 21 anni, esterno del Wolfsburg. Passaporto elvetico, ma padre spagnolo e madre cilena. Oro ai mondiali under 17 del 2009, ha fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili svizzere prima di approdare in quella maggiore. Cresciuto nel settore giovanile dello Zurigo, è un mancino che può giocare sia in difesa che a centrocampo. Buon passo e cambio di ritmo; la sua ultima stagione in Bundesliga ha contribuito a farlo conoscere ulteriormente ai grandi club europei. Mazzarri lo vorrebbe all’Inter, ma il suo prezzo elevato potrebbe frenare i sogni nerazzurri.

Jordy CLASIE (Olanda) – 22 anni, centrocampista del Feyenoord. Pupillo di Van Gaal, che lo ha fatto esordire in nazionale, il ragazzo è un centrocampista moderno, agile ed estroso, con buona visione di gioco e precisione nei lanci. Siamo sicuri che nel centrocampo privo di Strootman si farà notare.

William CARVALHO (Portogallo) – 22 anni, centrocampista difensivo dello Sporting Lisbona. Percorso giovanile da predestinato per questo ragazzo che non è il classico mediano portoghese. Assomiglia molto a Vieira come modo di giocare, calciatore roccioso (1,87 cm x 86 Kg), utile alternativa di quantità alla qualità della linea mediana Portoghese.

Sul fronte offensivo sembrerà strano, ma il primo nominativo è quello di un coreano. HEUNG-MIN SON (Corea del Sud) – 21 anni, attaccante esterno del Bayer Leverkusen. Per gli amanti della Bundesliga non è un nome nuovo, 12 reti in stagione per lui. Sicuramente il migliore tra i Guerrieri Taeguk, potrebbe mettersi in luce nel girone H, probabile raggruppamento ricco di sorprese con talenti in rampa di lancio e probabili squadre rivelazione.

Altro goiellino da tenere d’occhio, e che tra l’altro giocherà in casa, sarà BERNARD (Brasile) – 21 anni, dal 2013 allo Shakhtar Donetsk. Attaccante esterno esploso durante l’ultima Confederations Cup, potrebbe trovare posto come alternativa offensiva nel Brasile di Luis Felipe Scolari. Dotato di eccellente tecnica e di spiccata intelligenza tattica, è abile negli assist e nei calci piazzati.

Ecco quindi i nomi che ci sentiamo di sottolineare prima dell’inizio di questa avventura brasiliana. Sette magnifici che potrebbero rivelarsi agli occhi del Mondo, ma se non vi bastano… qualche ulteriore suggerimento per voi: Christian Atsu (Ghana), Tonny Vilhena (Olanda), Juan Fenando Quintero (Colombia), Wilfried Zaha (Inghilterra), Charles Aranguiz (Cile), Vincent Aboubakar (Camerum), Bruno Martins Indi (Olanda) e Aleksandr Kokorin (Russia).