Brasile 2014, Brasile-Croazia: precedenti, statistiche e curiosità
Inizia il Mondiale in Brasile e la gara inaugurale vedrà di fronte i padroni di casa e la Croazia; ci sono grosse aspettative nei confronti di Neymar e compagni che partono da favoriti per la corsa al titolo. L’insidia principale in questa partita dovrebbe rispondere al nome di Luka Modrić, dal momento che il bomber Mandžukić sarà assente per squalifica.
I PRECEDENTI – Brasile e Croazia si troveranno di fronte 8 anni dopo la loro prima e, finora, unica sfida, avvenuta il 13 giugno 2006 a Kaiserslautern. Anche la sfida in Germania rappresentava l’esordio dei verdeoro al Mondiale; sono molte quindi le analogie con la gara che si terrà il 12 giugno 2014 all’Arena de São Paulo. Se analizziamo i 25 giocatori scesi in campo nell’incontro del 2006, notiamo che non c’è neanche un reduce carioca nella lista dei 23 convocati diramata da Scolari. Sono 3 invece i giocatori croati scesi in campo in Germania che potrebbero far parte della sfida ai padroni di casa: si tratta di Pletikosa, Srna e Olić. L’unico precedente tra le due nazionali porta la firma di Kaká, autore del gol del definitivo 1-0 con un delizioso sinistro da fuori area su assist di Cafu. Per quanto riguarda le gare non facenti parte di alcuna competizione, l’anno prima le due formazioni si erano incontrate in amichevole pareggiando 1-1 in virtù dei gol di Kranjčar e Ricardinho. Com’è noto, la Croazia è una nazionale relativamente “giovane”, quindi anche per questo motivo non vi è una pluralità di incontri contro il Brasile. Si possono però citare i precedenti tra il Brasile e la Jugoslavia, nazione della quale la Croazia era parte fino al 1991. Il primo incontro tra le due compagini avvenne nel corso del primo Mondiale, disputatosi in Uruguay nel 1930: a vincere fu la Jugoslavia, con il risultato di 2-1. Le due nazionali si incontrarono poi vent’anni dopo in Brasile: in quell’occasione furono i padroni di casa a imporsi per 2-0. Gli altri due precedenti sono due pareggi, rispettivamente 1-1 nel corso dei Mondiali in Svizzera nel 1954 e 0-0 ai Mondiali in Germania Ovest nel 1974.
LE STATISTICHE – Le statistiche tra Brasile e Croazia sono ancora povere, dunque le analizzeremo sommandole a quelle tra Brasile e Jugoslavia. I verdeoro hanno vinto in due occasioni, pareggiando altrettanti incontri e perdendone uno. Nel totale, le reti segnate sono 8, 5 dal Brasile e 3 dalla Jugoslavia (la Croazia, come nazione a sé stante, è ancora a secco di realizzazioni).
L’epilogo di questa gara pare scontato se si tiene conto dello scarto qualitativo che c’è tra le due squadre; il Brasile, inoltre, godrà del supporto dei suoi tifosi, giocando in casa. Questo clima eccessivamente festoso potrebbe però portare i verdeoro a intraprendere una gara leziosa e a badare più all’estetica che alla sostanza. In tal caso, la Croazia potrebbe prendere coraggio e rendere difficile la vita agli uomini di Scolari. Primo marcatore consigliato: Neymar.