Verso Brasile 2014 – Italia, Pirlo: “Dopo il mondiale lascio l’azzurro. Obiettivi? Arrivare fino in fondo”

“Sappiamo che l’Inghilterra è una grande squadra. E’ migliorata tanto, ha nuovi giocatori giovani, di grande corsa. Ma sappiamo come affrontarla. L’Italia contro l’Inghilterra ha sempre fatto grandi partite, quindi ce la giocheremo alla pari”. Andrea Pirlo, in conferenza stampa, dice la sua sull’esordio degli azzurri: “Siamo pronti, vogliamo arrivare fino in fondo. Quando si gioca a calcio lotto sempre per vincere. Non mi accontento di passare il girone o arrivare ai quarti: voglio giocarmi la finale. Abbiamo una squadra competitiva per arrivare fino in fondo e lotteremo per questo obbiettivo”.

OBIETTIVI – “Ci sarà molto caldo a Manaus – ha aggiunto Pirlo – ma lo sarà per noi come per l’Inghilterra: l’importante è prepararsi bene. Anche l’innesto dei time-out può essere importante. Abbiamo le carte in regola per arrivare lontano: è importante crederci, lavorare, poi i i risultati potranno arrivare. Io imprescindibile? L’Italia dipende dalla squadra, e per arrivare in fondo c’è bisogno di tutti. Bastano dieci minuti al massimo di ogni giocatore. Non c’è bisogno di un solo giocatore, ma di tutti”.

SU VERRATTI – “
È un grande giocatore, ha grande esperienza internazionale e personalità. Rispetto al mio gioco forse cerca meno la giocata profonda, ma ha tutte le potenzialità per diventare un grandissimo. Se lui è il mio erede? Diventerà uno dei più forti in Europa, questo sicuramente. Poi non so se è il mio erede: io dopo i mondiali lascio l’Italia, ho una certa età, è giusto dare spazio ai giovani”.