Verso Brasile 2014 – I premi alle Federazioni

Non solo per la gloria. Tra due giorni esatti scenderanno in campo le 32 squadre qualificate ai Mondiali di calcio 2014 e lo faranno anche con prospettive economiche. La Fifa, infatti, ha stanziato la bellezza di 576 milioni di dollari da destinare come premi per le Federazioni in gara. Una cifra enorme, che diventa impressionante se si pensa che, rispetto ai Mondiali sudafricani del 2010, i premi sono complessivamente lievitati del 33%. Se la Spagna trionfatrice nel 2010 si portò a casa 30 milioni di dollari, i prossimi campioni del mondo ne vinceranno 35.

A ciascuna delle trentadue Federazioni spetterà 1,5 milioni di dollari come “premio-partecipazione”. Per ognuna delle sedici squadre che non supereranno la fase a gironi saranno garantiti 8 milioni, 9 milioni per chi si fermerà agli ottavi di finale e 14 per chi verrà eliminato ai quarti. Venti milioni di dollari, invece, sarà il “gruzzolo” per la squadra che vincerà la “medaglia di legno”, mentre per chi salirà sul podio saranno garantiti rispettivamente 22, 25 e 35 milioni di dollari.

Alle singole Federazioni spetterà poi il compito di fissare la percentuale da assegnare ai calciatori. Talvolta il processo è pacifico e vede la collaborazione delle diverse parti in campo, come nel caso della Svizzera. Qui, grazie a un accordo tra il capitano Benaglio e il delegato federale Stadelmann, è stato abolito il sistema precedentemente in voga, che prevedeva un’assegnazione basata sui punti conquistati sul campo. Secondo quanto riporta TicinOnline.ch, i giocatori elvetici, in caso di vittoria mondiale, si porterebbero a casa ben 500 mila franchi. Una cifra superiore a quella dei colleghi tedeschi, che in caso di vittoria vincerebbero l’equivalente di 366 mila franchi.

Tutt’altro clima, invece, si respira in casa Camerun, dove i giocatori (guidati dall’uomo-simbolo Samuel Eto’o) hanno ottenuto un premio di 50 milioni di franchi africani solo dopo aver minacciato un clamoroso sciopero. In origine, la Federazione camerunense aveva infatti fissato il premio per i giocatori intorno ai 40 milioni di franchi, una cifra inferiore a quella di Sudafrica 2010, ma comunque in linea con quella degli altri stati africani (35 milioni per il Ghana, 50 per la Costa D’Avorio). Solo negli ultimi giorni la questione è definitivamente rientrata.

Tanti soldi insomma, per qualcuno forse anche troppi se calati nel momento storico attuale e in un contesto (quello brasiliano) che vive una visibile e drammatica disuguaglianza sociale. Ma il calcio moderno è anche questo.

Questo l’elenco completo dei premi:

Partecipazione (32 squadre): 1,5 milioni di $
Eliminati nel girone (16 squadre): 8 milioni di $
Eliminati agli ottavi (8 squadre): 9 milioni di $
Eliminati ai quarti (4 squadre): 14 milioni di $
Quarta classificata: 20 milioni di $
Terza classificata: 22 milioni di $
Seconda classificata: 25 milioni di $
Vincitrice: 35 milioni di $