Saranno Maria Sharapova e Simona Halep a giocare la finale del Roland Garros di Parigi; terza consecutiva per la siberiana e prima in assoluto in uno Slam per la rumena: e il pronostico è aperto.
La Sharapova, pur non servendo bene (9 doppi falli, ndr) ha vinto il 19esimo incontro consecutivo in rimonta sulla terra rossa (4-6 7-5 6-2); a pagare il conto, questa volta , è toccato a una solida Eugenie Bouchard alla quale è mancata l’esperienza al momento giusto. La giovane canadese vinto il primo set non è stata capace di chiudere l’incontro nel secondo, il suo servizio ha perso d’incisività nella parte decisiva e classe ed esperienza della russa hanno avuto il sopravvento.
Nel terzo set non c’è stata più partita, alla Sharapova è bastato controllare il gioco da fondo campo aspettando soltanto l’errore dell’avversaria per conquistare la finale del campionato del mondo su terra rossa.
Per trovare una rumena in finale al Roland Garros bisogna tornare al 1980 con Virginia Ruzici; dopo 34 anni c’è riuscita Simona Halep battendo in due set (6-2 7-6) la tedesca Andrea Petkovic. La numero 4 del torneo (diventerà numero 3 del mondo da lunedì, ndr) col suo gioco regolare e profondo non ha avuto troppe difficoltà a superare la sua avversaria e raggiungere il miglior risultato in carriera; per la Petkovic, nonostante la sconfitta, un Roland Garros da ricordare e dal quale ripartire nella speranza che gli infortuni le stiano alla larga per un po’.
Domani semifinali maschili: Nadal–Murray e Djokovic–Gulbis ma anche le nostre Errani/Vinci si giocheranno un posto in finale di doppio contro la coppia Hradecká/Krajicek.