Atletica leggera, Golden Gala 2014: Roma nel segno di Gatlin e Barshim
Roma nel segno di Gatlin e Barshim in una serata in cui è mancato il pubblico delle grandi occasioni al Golden Gala. Il tradizionale appuntamento capitolino con l’atletica internazionale ha pagato l’assenza annunciata da tempo di Usain Bolt e la mancanza di grandi nomi del panorama dell’atletica leggera nostrana.
Tempo di reazione da 0.175 e una progressione fino al 9.91 finale per Justin Gatlin, che si è confermato davanti alla platea italiana nella specialità regina dei 100 metri. Gli Stati Uniti hanno fatto doppietta nella velocità con la Bowie, che nei 100 femminili ha preceduto il duo giamaicano Stewart-Facey.
Il salto in alto maschile non ha tradito le attese, nonostante le speranze dell’azzurro Marco Fassinotti si siano fermate a 2.28. La stella della serata è stato il giovane qatariota Mutaz Essa Barshim con il nuovo primato continentale e vicino a saltare 2.43. Un futuro di speranze per questo giovane ragazzo asiatico che ha ringraziato il pubblico capitolino con una promessa: “il record del mondo arriverà presto”. I 2.43 sono stati l’obiettivo mancato anche per l’ucraino Bondarenko, che ha provato la caccia al record continentale dopo essere entrato in gara tardi a 2.24. Non ha brillato, invece, il russo Ukhov, terminato quinto.
I triplisti italiani Donato e Greco tutti oltre i 16.80 nel lungo percorso di avvicinamento all’appuntamento europeo. Il successo è andato allo statunitense Claye, davanti al connazionale Taylor e al terribile ragazzino cubano Martinez (classe 1997). La neozelandese Adams si è mantenuta padrona incontrastata nel peso femminile, unica sopra i venti metri (soglia raggiunta al secondo lancio). Miglior prestazione dell’anno per la giamaicana Spencer nei 400 hs, dove la nostra Pedroso, quinta all’ingresso nel rettilineo finale e calata successivamente, chiudendo ottava.
Nei 400 maschili lo statunitense Merrit non ha avuto rivali e ha chiuso in 44.48, permettendosi il lusso di rallentare nel finale. I 100 ostacoli femminili hanno parlato statunitense: Brianna Rollins ha saputo tener testa al recupero della connazionale Harper-Nelson e ha fatto registrare un brillante 12.53. Sfortunata l’azzurra Marzia Caravelli, che perso l’equilibrio al quarto ostacolo ed è caduta male sulla caviglia destra. La cubana Silva ha messo in fila le tedesche nell’asta femminile, raggiungendo i 4.70.
I RISULTATI DEL GOLDEN GALA
Disco maschile: 1. Harting (Ger) 68.36, 2. Malachowski (Pol), 3. Butenko (Rus), 9. Kirchler (Ita)
Triplo femminile: 1. Ibarguen (Col) 14.48, 2. Koneva (Rus), 3. Gay (Cub), 10 La Mantia (Ita), 11. Derkach (Ita)
Asta femminile: 1. Silva (Cub) 4.70, 2. Ryzih (Ger), 3. Spielgeburg (Ger)
Peso femminile: 1. Adams (NZL) 20.01, 2. Schwanitz (Ger), 3. Gong (Cina), 10. Rosa (Ita)
Alto maschile: 1. Barshim (Qat), 2. Bondarenko (Ucr), 3. Kynard (Usa), 10. Fassinotti (Ita)
100 B femminili: 1. Bailey (Gia) 11.28, 2. Atkins (Usa), 3. Pierre (Usa), 6. Alloh (Ita), 8. Hooper (Ita)
400 hs femminili: 1. Spencer (Gia) 53.97, 2. Moline (Usa), 3. Child (Gbr), 8. Pedroso (Ita)
1500 maschili: 1. Kiplagat (Ken) 3.30.45, 2. Souleiman (Dji), 3. Kiprop (Ken)
Triplo maschile: 1. Claye (Usa) 17.14,2. Taylor (Usa), 3. Martinez (Cuba), 4. Donato (Ita), 7. Greco (Ita), 11. Schembri (Ita)
5000 femminili: 1. Dibaba (Eti) 14.34.99, 2. Ayana (Eti), 3. Kibiwot (Ken)
400 maschili: 1. Merrit (Usa) 44.48, 2. Masrahi (Ksa), 3. Verburg (Usa), 9. Galvan (Ita)
100 hs femminili: 1. Rollins (Usa) 12.55, 2. Harper-Nelson (Usa), 3. Harrison (Usa)
Giavellotto maschile: 1. Spotakova (R.Ceca) 66.43, 2. Ratej (Slo), 3. Mickle (Aus), 11. Jemai (Ita)
200 maschili: 1. Edward (Pan) 20.19, Lemaitre (Fra), 3. Mitchell (Usa), 7. Howe (Ita)
800 femminili: 1. Sum (Ken) 1.59.49, 2. Diago Mesa (Cuba), 3. Wilson (Usa), 11. Milani
100 femminili: 1. Bowie (Usa) 11.05, 2. Stewart (Gia), 3. Facey (Gia)
3000 siepi maschili: 1. Birech (Ken) 8.06.20, 2. Koech (Ken), 3. Kipruto (Ken), 13. Floriani (Ita)
100 maschili: 1. Gatlin (Usa) 9.91, 2. Carter (Usa), 3. Gemili (Gbr)
800 maschili: 1. Aman (Eti) 1.44.24, 2. Kaki (Sud), 3. Lewandoski (Pol), 8. Benedetti (Ita)