Michael Rogers fa bis e conquista la sua seconda tappa al Giro d’Italia 2014. Dopo aver trovato il successo a Savona grazie a un attacco in discesa, l’australiano si è ripetuto e stavolta lo ha fatto fa sulle durissime pendenze dello Zoncolan, uno dei tempi del ciclismo, ottenendo un’importante vittoria in carriera. Tra i big nessun particolare movimento di classifica: Nairo Quintana ha difeso il suo ampio vantaggio, mentre podio conservato per Aru alle spalle di Uran. Tra i primi cinque anche Pozzovivo.
LA GARA Ancora una volta il gruppo maglia rosa ha lasciato ampio spazio alla fuga, permettendo ai battistrada, una quindicina di elementi, di arrivare con circa sette minuti di vantaggio ai piedi dello Zoncolan. Questa è stata la chiave della corsa odierna con gli uomini di testa consapevoli di possedere un gap tale da poter concedere la lotta per la vittoria di tappa.
La dura ascesa finale ha iniziato a fare selezione in entrambi i gruppetti al punto da lasciare in testa la coppia Rogers-Bongiorno ai 5 km dal termine, con Pellizotti ad arrancare dietro. La coppia di testa ha proseguito insieme fino ai tre km, poi il gesto idiota di uno spettatore ha costretto lo sfortunato Bongiorno a una brusca frenata, che gli ha fatto perdere contatto dal compagno di fuga. Rogers a quel punto ha dovuto semplicemente salire con regolarità prima di poter arrivare a braccia alzate all’arrivo. Bongiorno ha cercato una rimonta di rabbia, ma nel finale la stanchezza ha preso il sopravvento e per il ciclista della Bardiani c’è stato il sorpasso di Pellizotti.
Tra i big nessuna particolare sorpresa. Hesjedal e Evans sono crollati all’inizio dell’ultima ascesa finale. Gli altri sono saliti compatti fino a quando Poels, compagno di squadra di Uran, non ha forzato il ritmo. Aru, Rolland, Pozzovivo e Majka non hanno avuto la forza di reagire, chiudendo qualsiasi ipotesi di attacco al secondo posto.
Domani la carovana conclude la sua avventura con la tradizionale passerella che quest’anno porterà a Trieste. Spazio ai velocisti con Bouhanni, maglia rossa, alla caccia di un nuovo successo. A contendere la vittoria in volata ci saranno Nizzoli ed Elia Viviani.
Giro d’Italia – 20a tappa, ordine d’arrivo
1. Rogers
2. Pellizotti
3. Bongiorno
4. Roche
5. Bookwalter
6. Chalapud
7. Preidler
Classifica generale
1. Quintana
2. Uran a 3’07”
3. Aru a 4’04”
4. Rolland a 5’46”
5. Pozzovivo a 6’41”
6. Majka a 7’13”
7. Kelderman a 11’09”
8. Evans a 12’00”
9. Hesjedal a 13’35”
10. Kiserlovski a 15’49”
.