Bocciato il ricorso del Parma, in Europa League ci va il Toro
L’Alta Corte di Giustizia del Coni ha bocciato il ricorso del Parma contro le decisioni della Commissione della Figc per l’assegnazione delle licenze Uefa, che sia in Primo che in Secondo grado non aveva concesso alla società ducale la licenza per la prossima stagione.
Alla base della decisione (innappellabile, visto che rappresenta il terzo grado di giudizio) c’è il mancato rispetto, da parte degli emiliani, del termine del 31 marzo per il versamento di circa 300.000 euro di Irpef, versati poi successivamente dalla società del presidente Ghirardi, senza però rientrare nei parametri previsti dall’Uefa per avere il lasciapassare per le coppe europee.
Sarà quindi il Torino, arrivato settimo in campionato e regolarmente in possesso della licenza, a partecipare alla prossima Europa League, mentre per il Parma resta ancora la possibilità di ricorso al Tribunale Arbitrale Speciale di Losanna, sebbene i precedenti non lascino ben sperare: lo scorso anno i greci del Giannina furono estromessi sempre per il mancato rispetto del termine per i versamenti Irpef, vedendosi negare l’Europa anche in Svizzera.