Non c’è due senza tre. Recita uno dei detti più conosciuti nel nostro paese e non solo. Non c’è due senza tre, come la terza vittoria consecutiva dei Miami Heat in questa serie finale dei playoff nba della eastern conference contro gli Indiana Pacers.
All’ American Airlines Arena di Miami in gara 4 gli Heat si sono imposti ancora una volta sui Pacers per 102-90. Gara che ha quasi sempre visto davanti gli uomini di Spoelstra, con gli ospiti aggrappati a poche lunghezze dai padroni di casa grazie all’estro di Paul George (23 punti) e David West (2o punti e 12 rimbalzi). Senza mezzi termini, imbarazzante la prova di Roy Hibbert, 0 punti e 5 rimbalzi in 22 minuti di gioco per il lungo di Indiana, più croce che delizia dalla seconda parte di stagione per la franchigia, partita come testa di serie a est. Dall’altra parte prova solida della squadra della Florida che si è portata sul 3-1, ipotecando con ogni probabilità la quarta finale Nba consecutiva. Migliore degli Heat: Lebron James. Il giocatore più forte della lega degli ultimi anni ha mandato a referto una prestazione da 32 punti, 10 rimbalzi e 5 assist che ha annichilito gli avversari, incapaci di contenerlo. Molto bene per la squadra di Pat Riley anche Chris Bosh. Dopo tre gare dal rendimento altalenante, l’ex Toronto ha dominato sotto canestro con 25 punti e 6 rimbalzi. Serie quasi chiusa adesso. Risulta difficile pensare che questi Heat possano perdere tre gare consecutivamente. Ai Pacers serve più che un miracolo per ribaltare la serie, i problemi emersi nell’ultima parte di stagione si sono notati in quel di Miami, dove gli Heat hanno surclassato gli ospiti. Gara 5 si disputerà a Indianapolis la notte tra mercoledì e giovedì. Da non perdere invece questa notte, un’entusiasmante gara 4 tra Oklahoma City Thunder e San Antonio Spurs, con i neroargento in vantaggio 2-1 nella serie.